TADINI, Antonio (o Gianantonio)
Giulia Giannini
Nacque a Romano di Lombardia il 30 gennaio 1754 dal conte Antonio Defendente e da Marta Guizzardi.
Sesto di dieci fratelli, dal 1768 frequentò il Seminario [...] Venezia, ma la comunicazione degli inquisitori non arrivò in tempo: la discussione ebbe luogo eLasua carriera politica culminò tuttavia il 16 aprile 1798 con la agrarie della laguna veneta, alla canalizzazione delle acque del padovano e fu autore ...
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MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] La nuova diocesi (futura S. Pietro di Castello), lagunare in senso pieno non solo per lasua ubicazione, ma anche perché il suo presule non deteneva la G. De Vergottini, Veneziae l’Istria nell’Alto Medioevo, in Le origini di Venezia, Firenze 1964, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Padova lo stile rinascimentale centro-italiano giunge a Venezia attraverso l’influenza [...] dal fratello Giovanni e da altri artisti. Nella grande tela con la Processione in piazza San Marco (Venezia, Gallerie dell’Accademia) per la prima delle due Scuole, datata 1496, Gentile mostra lasua abilità nel dispiegare la coralità della scena ...
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MONEGARIO, Domenico
Marco Pozza
– Nato nella prima metà dell’VIII secolo, è conosciuto solo attraverso le scarne notizie fornite dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva nei primi decenni del secolo [...] con la forza ed egli fu deposto e abbacinato.
Non sono noti il luogo ela data della sua morte. di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1983, pp. 6 s.; M. Pavan - G. Arnaldi, Le origini dell’identità lagunare, in Storia di Venezia, ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] a Positano, in quanto, al pari di Napoli e dei suoi dintorni, lalagunaela costiera amalfitana gli offrivano motivi rispondenti alla sua sensibilità. Ma anche i suoi quadri di soggetto veneziano non vanno oltre una disinvolta ripresa di ambienti ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] e in particolare dal colore della laguna veneta: soggiornò quindi a Chioggia e finì per stabilirsi a Gignese (Novara) per lae internazionali.
Della sua , in Le Tre Venezie, XVI(1941), pp. 674-676; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a Milano dal ...
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BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] e vivacità.
Come pittore veneziano, il B. si discosta dalla linea seguita dai suoi contemporanei, riferendosi piuttosto ai suggestivi esempi di taluni antichi maestri, come Francesco Guardi e il Magnasco. Il rapporto esistente tra lasua opera e ...
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Lea Mattarella
El Anatsui
Il signore degli arazzi
Nato in Ghana da una famiglia di artigiani, realizza tessuti scintillanti con materiale di recupero.
La Biennale di Venezia gli ha dato il Leone d'oro.
Il [...] e compositori. Lasua formazione si compie con una laurea in scultura presso la sempre diversi. Ora che conquista Venezia vale la pena di ricordare che era già , ricopre la facciata di palazzo Fortuny di intrecci sfavillanti, espugna lalaguna. Il ...
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Acque elagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] in epoche ritenute tecnicamente "immobili", cf. da ultimo Elisabeth Pavan-Crouzet, La città elasualaguna: su qualche cantiere veneziano della fine del Medioevo, in AA.VV., Ars e ratio. Dalla torre di Babele al ponte di Rialto, Palermo 1990, pp ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] ") e perciò lasua strada principale più facile e diretta era rappresentata dallo stesso fiume Sile, che l'attraversava con acque tranquille e che la raccordava segnatamente con Altino, sul margine interno della laguna che sarà di Venezia, tappa ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...