Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] and resources, Boston 1979.
J. Smith, Chaplin, Boston 1984.
D. Robinson, Chaplin, his life and art, New York 1985 (trad. it. Venezia 1987).
H.M. Geduld, Chapliniana: a commentary on Chaplin's 81 movies, Bloomington (IN) 1987.
C.J. Maland, Chaplin and ...
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Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] du film, in "Communications", 1972, 19.
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Venezia 1980).
The cinematic apparatus, ed. T. de Lauretis, S. Heath, London 1980.
J.L. Comolli, Tecnica e ideologia, Parma ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] , Blackface, white noise: Jewish immigrants in the Hollywood melting pot, Berkeley 1996, pp. 156, 299.
G. Fink, Non solo Woody Allen, Venezia 2001, pp. 129-38.
Vedi inoltre:
G. Cremonini, Il comico e l'altro, Bologna 1978.
G. Celati, La farsa dei tre ...
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Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] si ispira all'opera complessiva di Michelangelo Antonioni, segnalatosi con un Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia, e Unni Straume che, per il suo Til en unkjent (1990, A uno sconosciuto), ha fatto riferimento alle lezioni ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] ai circoli del cinema. Questi ultimi, moltiplicandosi, si diedero presto un organismo rappresentativo: nel 1947 a Venezia, durante lo svolgimento della VIII Mostra internazionale d'arte cinematografica, fu fondata la Federazione italiana circoli del ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] , R. Striano, Roma 1991.
L'Italia al cinema: manifesti della Raccolta Salce 1911-1961, a cura di E. Manzato, Venezia 1992.
B. Martusciello, L'arte dei manifesti cinematografici, in Omaggio a Audrey Hepburn, Roma 1995 (catalogo).
Il cinema immobile ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] , a cominciare dal pirandelliano Rashōmon, del 1950, che con il premio alla Mostra del cinema di Venezia rappresentò la scoperta in Occidente delle cinematografie asiatiche); si inseriscono tuttavia decisamente negli schemi del dramma anche ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] du cinéma soviétique/6, Paris 1985; Prima dei codici. Il cinema sovietico prima del realismo socialista 1929/1935, a cura di A. Crespi, S. de Vidovich, Venezia 1990, pp. 115-17 e passim; B. Amengual, Le maître au tournesol: A. Dovjenko, Paris 1999. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] , A. Hill e G. Wise. Nell'ambito dell'arte ottica-cinetica lavora B. Riley (grande premio della pittura alla Biennale di Venezia del 1968) e opere cinetiche hanno prodotto anche K. Martin, P. Hodgetts e P. Lowe. Altri artisti si volgevano intorno al ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] Tarantino e della sua partecipazione alla retrospettiva dedicata al b-movie italiano nel corso della Mostra del cinema di Venezia del 2004.
La produzione asiatica: il grande successo internazionale del film di genere
Dopo l'imponente affermazione dei ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...