PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] 1627) ma anche una spregiudicatezza etica che si riflette in alcuni temi dei Discorsi sopra le Morali di Aristotele a Nicomaco (Venezia 1627), come mette in luce Marangon (1984, pp. 110-111 e Bondi 2004, p. XVII). Solo nell’ultimo scorcio degli anni ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] nobilissima famiglia de i Monti di Verona, con un breve compendio di quelli che hanno servito la Sereniss. Signoria di Venezia, Verona 1587, ff. 5 ss.; A. Riccoboni Commentarium de Gymnasio Patavino libri sex, Patavii 1598, I, p. 21; G. Falloppi ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] ; Id., Relazioni accademiche, II, Pisa 1803, pp. XXIV-XXVIII, 29 ss., 68-71, 100-103, 127 ss.; G. Moschini, Della letter. venez. ..., I, Venezia 1806, pp. 128 s.; S. De Renzi, Storia della medic. in Italia, V, Napoli 1849, pp. 529, 541, 693, 732, 810 ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] S. Marco su cartoni di P. Veronese, L. Lotto, Tintoretto, S. Ricci ecc.). La tecnica del m. rimase eredità di poche maestranze (da Venezia passò a Roma L. De Pace per eseguire i m. della cappella Chigi in S. Maria del Popolo, su disegno di Raffaello ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Il Durastanti, sollecitato dai quesiti sottopostigli dal G. in una sua lettera, pubblicò le risposte in un volumetto di Problemata (Venezia, G. Ziletti, 1567). Nella dedica a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l'autore ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] internazionale del film scientifico-didattico: questa manifestazione, organizzata dall'università di Padova in collaborazione con la Biennale di Venezia, si svolse con frequenza annuale fino al 1971, biennale fino al '75. Inoltre dal 1961 al 1977 il ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] .
Sono del 1595 le due principali opere del C.: De morbis veneficis ac veneficiis e Methodus testificandi, pubblicate congiuntamente a Venezia.
Il primo scritto ha lo scopo di dimostrare che il veneficium, equivalente per il C. al maleficium, è un ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] p. 454).
In essa il C. spiega come quell'anno, nel corso di un viaggio per l'Italia, avesse compiuto a Venezia alcune esperienze sulle proprietà di sostanze quali la scammonea e l'oppio. Avendone ingerito delle dosi unitamente ad altre persone, senza ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] in un'edizione veneziana molto incompleta del 1561, quindi nell'Opera omnia, Lugduni 1565. Questa fu di nuovo edita a Napoli nel 1573, a Venezia nel 1574 (con annesse tavole e indici a cura del figlio dell'A., Giovanni, anch'egli medico) ed infine a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] nel 1955. Oltre all’Alcon sive De cura canum venaticorum, va ricordata anche la lettera ad Alvise Corner sulla laguna di Venezia. Morì a Incaffi (frazione di Affi in provincia di Verona) il 6 agosto 1553.
L’opera
L’individuazione di alcune delle ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...