DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] non fu mai rappresentata vivente l'autore, benché Erminia Frezzolini si adoperasse nel 1847 per farla mettere in scena a Venezia; solo nel 1880 andò in scena nella stagione di prùnavera, al teatro Niccolini di Firenze, e nell'estate al Politeama ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] 1932), La Valletta, Trieste, Alessandria d'Egitto e il Cairo (1935), L'Aja e Rotterdam (1937), Napoli e San Remo (1940), Venezia (1951). Il 18 genn. 1991 il figlio Alberto Lattuada mise in scena Le preziose ridicole - in una versione per orchestra da ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] : Ruy Blas (Lucca, Giglio, 1843), Bonifazio de’ Geremei (1843, Roma, Argentina, libretto proprio), La sposa d’Abido (Venezia, La Fenice, 1846), Malek Adhel (Genova, Carlo Felice, 1846) ed Esmeralda (Firenze, Palazzo Vecchio, 1847, libretto proprio e ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] con Giovanni Bononcini e G. L. Lulier, in tre atti con alcune arie aggiunte da A. Scarlatti, rappresentato a palazzo Venezia, Roma 1705); Love's Triumph (in collaborazione con Giovanni e Francesco Gasparini, testo di P. Ottoboni, traduzione di P. A ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] "l'appoggio della fonologia linguistica e dialettale", riferendosi in particolare a glottologi come C. Cattaneo (Etnofonia e civiltà mediterranee, Venezia 1940, pp. 5-11).
Al di là delle conseguenze che egli trae da queste teorie può essere comunque ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] seguirono possono considerarsi l'apogeo della carriera artistica della B.: nel 1623 al seguito dei duchi si recò a Venezia e vi rimase anche dopo la partenza dei Gonzaga. Quivi venne stampato il Teatro delle glorie in onore della signora ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] ed il 1937, la cui seconda parte venne presentata da D. Mitropoulos al VI festival di musica contemporanea di Venezia nel 1938.
Muoveva intanto l'ispirazione del D. un più vivo interesse culturale, rintracciabile nelle Umoresche e negli Intermezzi ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] in ruoli più impegnativi, vestendo i panni di Roberto ne Le Villi di G. Puccini al teatro La Fenice di Venezia (maggio 1895). Nella stagione 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale di Roma con la Storchio in Cavalleria rusticana ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] et diapason ", Hostias et preces tibi - tratto dalla messa da requiem - nel primo volume dell'Arte pratica di contrappunto… (Venezia 1765, pp. 158 ss.) di G. Paolucci, e due composizioni nel secondo volume dell'Esemplare o sia saggio fondamontale ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] rispetto a quello dei nuovi astri emergenti; l'occasione arrivò con il Festival internazionale di musica leggera di Venezia, in particolare con l'interpretazione della canzone Vecchia Europa, vincitrice della manifestazione. Due anni dopo, nel 1957 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...