Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] nell'evoluzione stilistica del pittore, che studiò assiduamente le collezioni reali di pittura, ricche in particolare di dipinti veneziani. V. si dedicò soprattutto ai ritratti dei reali e di personaggi della corte (numerosi quelli di Filippo IV ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] questi agli Orsini - Del Balzo. Il 15° sec. vide il massimo fiorire economico della città, convegno di mercanti fiorentini, veneziani, genovesi, greci e albanesi; verso la metà del 16° sec. L. fu trasformata in fortezza dagli Spagnoli, che vi furono ...
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Pittore (Ferrara 1450 circa - ivi 1496). Fu ritenuto già dai contemporanei uno fra i più importanti artisti dell'epoca. Pittore di corte degli Estensi dal 1486, R. innovò lo stile dei maestri ferraresi [...] e per l'espressività caricata delle figure; in seguito è più evidente l'influenza di Del Cossa e la conoscenza dei Veneziani, per la dignità e complessità compositiva e per la ricchezza cromatica. Tali caratteri sono evidenti nella pala di S. Maria ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] , in Atti dell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia, Venezia (1841-42), p. 18; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 152, 366, 421, 588, 753; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquantanni ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] e Profeti di Alessandro Vittoria, rifece in terracotta la grande statua della Vergine dell'altare e il grande fregio di Galere veneziane del soffitto, che lasciò incompiuto nell'ultima parte.
Il L. morì a Venezia il 4 genn. 1945.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] uno degli aspetti principali della sua opera, cioè quel debito, se non altro di formazione, che la lega al venezianismo. Si parla difatti in maniera esplicita nel testo del Melchiori di un apprendistato del C. presso Matteo Ponzone, pittore dalmata ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] Milano), per le quali, dal 1920, realizzò copertine e illustrazioni. Nel 1920 fondò, con P. Mazzuccato e C. Veneziani, il satirico Barbapedana ispirato ad una popolare macchietta di menestrello meneghino. Dal 1925 intensificò le sue collaborazioni ai ...
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Alberegno, Jacopo
F. Zuliani
Pittore veneziano attivo nella seconda metà del Trecento, morto sicuramente prima del 14 luglio 1397 (Paoletti, 1895; Testi, 1909). La sua firma "Iacob / us Albe / regno [...] di Padova, Venezia 1960, p. 39.
G. Fiocco, s.v. Alberegno, in DBI, I, 1960, pp. 614-615.
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Trecento, VeneziaRoma 1964, pp. 209-210.
C.L. Ragghianti, Stefano da Ferrara, Firenze 1972, pp. 32-35.
F. d'Arcais, s.v ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] , mercante e collezionista, e il contatto avuto con Ch. La Fosse, consigliere artistico di Crozat. In questo momento i grandi veneziani esercitarono un forte ascendente su W., che ebbe modo di studiarne e copiarne le opere nel "Cabinet du Roi" e in ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] lavori di arredo per la sua casa (un'ancona nel 1693 e delle medaglie nel 1696) e per quelle di alcuni amici veneziani; il Tassi (1793, p. 55) ricorda del F. alcuni Crocifissi da camera per le famiglie Pisani, Moro e Labia. All'Accademia Carrara ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...