BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] , XXVI (1905), pp. 41-49; C. Ricci,La pinacoteca di Brera, Bergamo 1907, pp. 47, 60, 266, 290; B. Berenson,Dipinti veneziani in America, Milano 1911, p. 79; A. Tamaro,Una Madonnina del B., in Archeografo triestino, s. 3, IV (1911), pp. 341-344 ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] attraverso questa che egli s'esprime. Quando, credendolo suo cittadino (ma il Morelli cercherà invano di ricollegarlo alla famiglia veneziana che porta lo stesso cognome), Venezia lo ricorderà in una mappa della sala dello scudo in palazzo ducale, l ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] , Gallerie dell'Accademia di Venezia, II, Roma 1962, p. 118; T. Pignatti, La fraglia dei pittori di Venezia, in Bollettino dei Musei civici veneziani, X (1965), 3, p. 16; B.W. Meijer, N. F. a Rimini, in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 214-218 (con bibl ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] -E. Lacchin, A. B., Venezia 1928; G. Mariacher, Nuovi appunti su B. a Ca' Rezzonico e al Museo Correr, in Boll. dei Musei Civici veneziani, X (1965), pp. 25-43; G. Biasuz, A. B. a Padova, in Arch. stor. di Belluno Feltro e Cadore, XXIX (1958), n. 143 ...
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BOZZA, Bartolomeo, detto Bartolomeo del musaico, Bertoletto
Elena Bassi
Figlio di "Francesco del musaico", è conosciuto per vari musaici eseguiti nella chiesa di S. Marco a Venezia. Numerosi documenti [...] pitture della città di Venezia, Venezia 1733, p. 95;A. M. Zanetti, Della pittura venez. e delle opere pubbliche de' veneziani maestri, Venezia 1771, pp. 572-581 passim; Documenti per la storia dell'augusta ducale Basilica di San Marco in Venezia ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] a elementi persiani. La pala d’oro di S. Marco a Venezia rivela la lunga collaborazione tra orafi bizantini e veneziani. L’o. ottoniana risente dell’influenza bizantina e carolingia, esaltando il valore simbolico delle immagini e dell’uso di pietre ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] veneziano con due torrioni, il quale dal sec. XII fu sede dei Frangipani.
Entro le mura campielli e calli con graziosi palazzetti veneziani; il "corso" che porta al duomo (il cui campanile è ricco di stemmi) e all'annessa chiesa di S. Quirino: uno ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] sentiti della pala Rossi, tuttora in S. Petronio, firmata e datata nel 1492, concordemente letta dalla critica in chiave veneziana, passando l'esame stilistico attraverso la pala di S. Giobbe del Giambellino: il Venturi (1914) a questa altezza dell ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] in Tunisia. Più tardi, verso la metà del sec. 12°, anche i Pisani e i Genovesi, e infine i Veneziani, stabilirono propri fondaci nelle due città, che costituirono centri commerciali rivolti, ovviamente, anche verso i musulmani di altri stati e ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] di Venezia. coll. R. Musatti) è definita problematica dallo stesso Pignatti che l'ha formulata (in Boll. dei Musei civici veneziani, XVI [1971], p. 10).
I cosiddetti autoritratti del C. non offrono un'indicazione univoca sulla sua fisionomia. Dei più ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...