SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] di Solsterno rientra nel fenomeno dell'introduzione di iconografie e modelli bizantini nella penisola, dalla Sicilia normanna ai mosaici veneziani. A S. se ne fecero interpreti alcuni pittori di cui si conoscono opere firmate, già messe in rapporto ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] ottomani, non furono più in grado di assicurare la produzione di icone. L'isola di Creta, in mano ai veneziani, divenne allora il centro artistico più importante, continuando a produrre icone secondo la più alta tradizione costantinopolitana. Un ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] . Alcune i. di questo gruppo presentano affinità con la miniatura francese di Acri. Gli artisti italiani e soprattutto veneziani eseguirono opere spesso di alto livello artistico e appare fondata l'ipotesi che nel Duecento all'interno del monastero ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] (catal.), a cura di S. Ebert-Schifferer, Frankfurt a.M. 1985, pp. 424 s.; W. Stedman Sheard, Il torso antico nell'arte veneziana tra Quattro e Cinquecento. Una nuova lettura del torso, in Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento, a ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] nello stesso anno. Il museo conserva inoltre numerosi esempi di plastica architettonica dell'Italia settentrionale, in particolare plutei veneziani dal sec. 8° al 14° e sculture francesi due e trecentesche; le opere più importanti sono un rilievo ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] secondo alcuni studiosi, la composizione nacque grazie alla conoscenza che nell'Europa orientale si aveva dei ducati veneziani raffiguranti S. Marco e il doge genuflesso.
Bibl.: I.I. Tolstoi, Drevneišije monety velikogo knjažestva Kijevskogo [Antiche ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] che una delle obiezioni principali mosse dal D. al Vasari è di aver da un lato depresso Tiziano e tutti i grandi veneziani del Cinquecento (al punto di aver preteso che un'opera del fiorentino Francesco Salviati fosse "la più bella pittura che sia in ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] la Cambaluc descritta nel Milione da Marco Polo, che vi giunse nel 1275 con il padre Nicolò e lo zio Matteo, mercanti veneziani: «Dovete sapere che le case di Cambaluc – contando con la città interna i dodici ampi borghi che si prolungano dalla città ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] 13° sorsero anche un arsenale e un castello veneziano. Lungo la costa pontica numerose furono peraltro le fondazioni genovesi e veneziane, come ad Amastris.
Ma se anche l'effimero Impero di Nicea segnò l'ultima rinascita dell'A. bizantina, la ripresa ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] liturgiques, Paris 1888, pp. 521-550; La basilica di S. Marco a Venezia illustrata nella storia e nell'arte da scrittori veneziani, a cura di C. Boito, 3 voll., Venezia 1888-1893; F.X. Kraus, Die christlichen Inschriften des Rheinlandes, 2 voll ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...