CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] . 408); la nomina a podestà di un nobile veneziano, Marco Cornaro, nomina che diede inizio alla lunga serie di podestà veneziani chiamati a Padova per circa 20 anni di seguito - dal 1337 al 1357-, i quali contribuirono a mantenere la grande influenza ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] il 29 dic. 1889.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 56: Cronaca veneta [veneziana] dall'anno 1280 all'anno 1413 attribuita a Daniele Barbaro, cc. 81v-82v, 85v; Misc. codd., III, Codici Soranzo, 21: Historia ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] 6 luglio 1664, il L. poté fare il suo ingresso ufficiale, accolto dal Senato e dal doge Domenico Contarini.
L'ambasciata veneziana del L. non fu certo tranquilla, in parte per le difficoltà intrinseche ai rapporti fra i due Stati, in parte per alcuni ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] a cura di A.L. Tautu, Romae 1970, nn. 5 p. 18, 6 pp. 19-23, 8 pp. 26 ss.; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Documenti veneziani, Verona 1978, nn. 224 p. 100, 226 p. 102, 294 s. p. 124, 311 s. pp. 128 s., 317 p. 130, 335 p. 136, 360 p. 144 ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] c. 22).
Il C. tuttavia venne ricevuto dal Senato con rispetto e deferenza; ed egli non indugiò nel richiedere apertamente ai Veneziani di assumere una precisa posizione e di favorire la S. Sede nell'impresa, abneno con un mutuo e tacito consenso. La ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] (4 aprile 1730), rielaborato in parte da G. F. HAndel, che aveva assistito alla prima veneziana. Negli anni seguenti, compose per i teatri veneziani i melodrammi: La generosità di Tiberio (libretto dì N. Minato, teatro S. Cassiano, autunno 1729 ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] ebbe confiscati il castello e i suoi possedimenti veronesi. Più tardi, però, il 23 giugno 1405, insieme con le milizie veneziane (nei cui ranghi era stato liberamente accettato) rientrò in Verona ove venne fatto, anche questa volta, "cavaliere". E il ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] quale mandò a Costantinopoli un "suo noncio", con tutta probabilità il suo parente Ambrogio Bucciardo, per aizzare i Turchi contro i Veneziani. Di lui non si ha più alcuna notizia. Non si conosce la data della morte, che cadde però sicuramente prima ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] fratel quivi in Dobronico / Fra gente nata da sterco asinario", sonetto CLVII), dove egli fu forse prigioniero dei Veneziani.
Successivamente il D. partecipò alle lotte di fazione della sua città e fu acceso sostenitore di Francesco Zurlo, capitano ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] confermava le concessioni già fatte dal precedente sultano (franchigie e garanzie doganali; libertà e sicurezza per i mercanti veneziani; permanenza in Alessandria di un console veneto, Francesco da Canal nipote di Guido; risarcimento per una nave ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...