BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] . Quando nell'aprile di quell'anno si giunse a un primo trattato di pace, il B. fu uno dei cinque commissari veneziani eletti per la determinazione dei confini tra i due territori. In realtà i contrasti si mantenevano vivi, per cui nel giugno il ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] un'opera "de religione christiana". In seguito visse fra Venezia, Padova e Udine.
Nel settembre 1499, quando Francesi e Veneziani avevano appena finito di occupare il ducato di Milano e Venezia insisteva per avere da Luigi XII aiuto diplomatico e ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] 1857, II, p. 206; Ch. Yriarte, Sabbioneta, in Gazette des beaux arts, XIX(1898), p. 213; S. De Kunert, Affreschi decorativi veneziani. II. C. B.,in Riv.... di Venezia,IX(1930), pp. 465-483; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IX,7, Milano 1934 ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] indisciplinato e scorretto (aveva schiaffeggiato un orchestrale di S. Marco). Si spiegherebbe così l'apparizione del B. sulle scene dei teatri veneziani nel 1767, nel 1768, nel 1771, la sua presenza a Verona nel 1774, di nuovo a Venezia nel 1775, a ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] barche, partecipò alla furiosa battaglia che si accese presso Motta di Livenza: inizialmente le cose volgevano al peggio per i Veneziani, ma poi, per il coraggio di Pietro Loredan e di Pandolfo Malatesta, e con lo stesso appoggio del B., gli ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] n.n.; M. Sanuto, I diarii, I-XXV, XXIX, XXXIV, XXXIX, Venezia 1879-94, ad ind.; P. Bembo, Historiae Venetae, in Degl'istorici delle cose veneziane…, II, Venezia 1718, pp. 128 s., 136 s., 320 s., 327, 357 s., 423, 427, 442 s., 445, 447, 450; P. Paruta ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] , Venezia 1840, pp. 262 s.; F. Mutinelli, Annali urbani di Venezia, Venezia 1841, p. 547; E. A. Cicogna, Saggio di bibl. veneziana, Venezia 1847, pp. 199, 337 s., 642; F. Schweitzer, Monete e medaglie d'Aquileia e di Venezia, II, Trieste 1852, pp. 95 ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Patrimoines visuels dans le mond anglophone, a cura di R. Dickason, Rennes 2003, pp. 93-112; A. Craievich, A. P. nella chiesa veneziana delle Eremite, in Arte veneta, LX (2003), pp. 206-211; M. Koller - C. Serentschy, Die Ölmalerei von G.A. P. in der ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] contro Venezia in accordo con Giorgio d'Albania. Doveva inoltre verificare, in veste di procuratore ducale, le disponibilità del papa, dei Veneziani e dei Fiorentini a giungere a un'intesa di pace o a firmare una tregua. Grazie ai buoni uffici del G ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] e lo fece annoverare tra i letterati del suo tempo. Progettò, senza riuscire a pubblicarle, vite di santi e beati veneziani, di cui abbiamo un saggio nelle assai modeste vite di s. Magno (Predica fatta nella chiesa delli santi Apostoli predicandovi ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...