POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] un trono che prometteva splendore e potenza. Su proposta di Jan Zamojski, già studente patavino, ammiratore degli istituti politici veneziani, mente geniale, vero tribuno della nobiltà, l'elezione procede viritim (diritto di voto attivo e passivo per ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 'origine di tutte le religioni..., Venetia 569, con dedica, del 27 apr. 1569, al D., che persiste nelle ristampe, tutte veneziane, successive del 1576, 1581, 1590; V. Podavini, Oratio et ecloga in eius [cioè del D.] adventum Brixiam, Brixiae 1579; P ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] , Roger Blanpain, Manfred Weiss, Janice Bellace, Lammy Betten e l’intimo amico Yasuo Suwa, oltre che gli italiani Bruno Veneziani, Silvana Sciarra, Tiziano Treu e Romano Prodi.
Nel 1991 la passione per gli studi comparati lo portò a fondare presso ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] con una cerimonia assai fastosa, che colpì il Sabellico e che in genere era riservata all'ingresso in carica dei magistrati veneziani, o all'arrivo di principi e sovrani.
Forte di questo ingaggio, che gli fu rinnovato due volte con ulteriori ritocchi ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] della politica estera fiorentina. Dopo anni di stretta alleanza con gli Sforza, e dopo la loro sconfitta da parte dei Veneziani e del re di Francia, Firenze si avvicinava a quest'ultimo, nella speranza di riceverne aiuto per la riconquista di ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] sue conquiste, garantendogli che Firenze non avrebbe mai aderito alla lega antifrancese costituita da Ludovico il Moro, i Veneziani, il papa, il re di Spagna e Massimiliano, ma dovevano anche chiedergli la restituzione delle fortezze, soprattutto di ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] il governatore pontificio, accusato di intese con Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, condottiero al soldo dei Veneziani, per consegnargli la città.
I Dieci di balia dovettero innanzitutto affrontare, all'esterno, la reazione del Gattamelata ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, II, Venezia 1752, pp. 383-386; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1824-1853, I, p. 113; II, pp. 62, 409 s.; III, pp. 362 s.; IV, pp. 508 s.; V, p. 63; VI ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] con l’intento di mostrare all’Europa che l’unica volontà del governo austriaco era quella di umiliare i patrioti veneziani. Indicato dal maresciallo Josef Radetzky nella lista dei proscritti dopo la resa di fine agosto 1849, rifiutò la proposta di ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] di gonfaloniere. Il 28 settembre venne inviato come ambasciatore a Venezia con l'incarico di offrire il dominio di Bologna ai Veneziani, se questi avessero difeso la città contro il papa; ma la Serenissima, essendo in guerra contro il duca di Milano ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...