BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 1834, pp. 355-72, 401, 604; V, ibid. 1842, pp. 78, 81, 619; VI, ibid. 1853, pp. 831-32; G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1872, pp. 431-32; A. D. Perrero, Il principe italiano in Carlo Emanuele I di Savoia, in Il Filotecnico, II (1887), pp. 76 ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel luogo privilegiato che era l’area della cultura veneziana.
Con l’edizione dell’epigrafe di Torcello del 639 e i saggi sulla politica bizantina nell’alto Adriatico fino al ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] in tale circostanza.
Probabilmente nel 1514 fu elevato da Leone X alla sede arcivescovile di Monembasia, con l'appoggio dei Veneziani che dominavano su quel territorio: in tale occasione egli assunse il nome di Arsenio, dando origine all'equivoco dei ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Paolo III e dal Senato veneziano, confermano il tenore divulgativo delle stampe, in linea con le scelte dell'editoria veneziana del periodo che mirava alla diffusione degli storici classici in volgare come genere di consumo.Un distico latino dell'E ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] trovatore veneziano Bartolomeo Zorzi, fatto prigioniero dai Genovesi nell'ottobre 1266, assieme agli altri passeggeri di una nave veneziana carica di mercanzie. Al nemico il C. lanciò un fiero sirventese, nel quale, benché non risparmiasse violente ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] per tradizione alle supreme gerarchie militari. Opponendosi polemicamente al Bodin, il C. si muove sulla linea dei teorici veneziani dello Stato misto. Il suo repubblicanesimo che trova largo riscontro nel pensiero polacco del tempo, è d'impronta ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] 'Ottocento,ibid. 1927; Arride il sole: racconto dell'alta società straniera a Venezia nell'800, ibid. 1929; Volo di memorie veneziane (1797-1933), ibid. 1934.
Bibl.: R. Renier, recens. a R. B., Grandi e Piccole memorie,in Giorn. stor. letter. ital ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] il capitolo a lui dedicato da N. Degli Agostini nelle Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori veneziani,Venezia 1752, 1,pp. 229-56. Utile anche la trattazione di G. Mazzuchefli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758 ...
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BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] , p. 327; G. B. Crovato, Nella, le Epistole e varie rime di V. B..., Ascoli Piceno 1893; P. Molmenti, Galanterie e salotti veneziani, in Nuova Antol., 16 genn. 1904, pp. 193-216; G. Brognoligo, Studi di storia letter., Milano-Roma 1904, pp. 223 W. M ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] . Vivacissime sono infine alcune operette polemiche: il De sui ipsius et multorum ignorantia (1367), contro quattro averroisti veneziani che lo avevano qualificato "uomo dabbene ma ignorante"; gli Invectivarum contra medicum quendam libri IV (1352-55 ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...