BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] l'autore stesso, nel suo eruditissimo proemio, avevano insistito sul valore genericamente morale del libro, gli stampatori veneziani dei 1617, ifratelli Giovanni e Varisco Varischi, lo presentarono come un'allegoria politica, e lo intitolarono: Il ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] le sue pretese invenzioni, inserendolo tuttavia nella ricca tradizione di trattati d'arte militare usciti dai torchi soprattutto veneziani e che, nello specifico degli studi sulle fortificazioni, contava all'epoca solo i trattati di Giovanni Battista ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] l'imperatore Enrico VII (Appendice, t. II [1845], pp. 326-334); Di un frammento inedito di Marco Foscarini intorno ai viaggiatori veneziani e di una nuova traduzione in tedesco dei Viaggi di Marco Polo (t. IV [1847], pp. 89-125). Nella raccolta delle ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] accolta anche nell'edizione critica fiorentina del 1921. In collaborazione con G. Vandelli il F. pubblicò I codici veneziani della "Divina Commedia", Firenze 1899, frutto dell'esame e dello studio di ventiquattro volumi manoscritti della Marciana. Lo ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] Rodomonte all'inferno, già affrontato da P. Aretino nella Marfisa, tanto che Luzio (1880) giudicò inizialmente la stampa veneziana una "rabberciatura" dell'opera, originale solo per la dedica a Federico II Gonzaga. Intravvide in seguito nel testo "i ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] e inedite del B. fino al 1652.
Il B. istituì a Padova (1636), per decreto della Repubblica veneta, l'Accademia dei Nobili Veneziani, di cui fu il primo rettore, e poi a Treviso l'Accademia dei Solleciti. Ebbe stretta amicizia con l'Aprosio e lodò il ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] . si legò al patrizio Gerolamo Emo, a cui si rivolge nell'epigramma XXXIX come "mihi Maecenas"; nel catalogo dei letterati veneziani contenuto nel canto V del III libro menziona i suoi nuovi amici e interlocutori: Gaspare Bembo, Nicolò Baldù, Lorenzo ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] , Note sulla famiglia Mannelli, in Lettera di Ramondo d'Amaretto Mannelli intorno alla battaglia navale combattuta tra Fiorentini e Veneziani confederati e Genovesi sottoposti al duca di Milano nell'agosto del 1431, a cura di F. Polidori, in Archivio ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 85, 336, 342, 361, 364, 369, 373, 400, 436; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1896, pp. 2, 10, 18, 21, 91; G. Lombardi, Il Teatro farnesiano di Parma,in Arch. stor. per le prov ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] come cosa sua, limitandosi a sostituire i nomi delle gentildonne napoletane che vi erano celebrate con quelli di dame veneziane.
Grazie alla frequentazione del Marcolini e agli uffici del poeta Quinto Gherardo, il F. entrò nella cerchia di Pietro ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...