CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] povijesti umjetnosti u Dalmaciji (F. C. e i suoi collaboratori a Cattaro), Split 1959, pp. 118-135; P. Vasić, Scultori veneziani nelle Bocche di Cattaro, in Arte veneta, XIII-XIV(1959-60), pp. 120-126; C. Semenzato, La scultura veneta del Seicento ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] della chiesa di S. Giovanni Elemosinario o Nuovo, fatto dall'A.); T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani...,Venezia 1778, pp. 106-109; P. Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura in Venezia,Venezia 1847, pp. 208-213; G ...
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BERNARDO da Venezia
Giovanni Mariacher
Attivo in Lombardia come architetto, lapicida e scultore in legno, sulla fine del sec. XIV e al principio del XV.
Non abbiamo alcuna notizia di una sua attività [...] Pavia 1936, pp. 47-49; G. Mariacher, B. e Niccolò da Venezia, in Riv. d'arte, XXIV(1942), pp. 12-17; Id., Scultori veneziani in Lombardia nei secc. XIV-XVI, in Ateneo veneto, CXXIX (1942), 10-12, pp. 238, 241; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, v ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] scena nazionale, alla quale fecero seguito altri successi nel giro di pochi anni. Nell'estate del 1813 inviò all'Accademia veneziana, quale saggio conclusivo del suo triennio di studio romano, la grande tela con Rinaldo e Armida (Venezia, Galleria d ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] dell'ode Il fiore coronato; a detta di Zani, il M. aveva precedentemente diffuso a stampa un'altra ode "in lode de' Signori Veneziani" e due idilli di soggetto sconosciuto (p. 133); già Fantuzzi, però, ne aveva perso le tracce. Il Fiore, dedicato al ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] verso soluzioni più efficaci sul piano pittorico, contribuì anche l’immissione di orientamenti non fiorentini, in particolare quelli veneziani, fondati sul colore.
Nel 1592 Pagani attese all’opera che lo portò alla ribalta sulla scena fiorentina, il ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Zeno a "m.o Ieronimo da Mantoa miniatore […] per spese de casa". Giungeva dunque ad annoverare alcuni splendidi incunaboli veneziani, tutti stampati da Jenson, quali il Decretum Gratiani del 1477 (Gotha, Landesbibliothek, Mon. typ. 1477), ancora per ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] – offrì a Magistretti l’occasione per sperimentare le prime forme di produzione a serie limitata. Nel 1959 progettò, con Guido Veneziani, la Club House del circolo del golf di Carimate (Como). Per l’arredo della sala ristorante disegnò una sedia ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] wisigoth à la fin de l'époque romane, Paris 1967; R. Gallo, Il tesoro di San Marco e la sua storia (Civiltà veneziana. Saggi, 16), Firenze 1967; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcato di Aquileia dal secolo IX al secolo XIII ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] in Malta 1530-1798, in Annals of science, XXXVIII (1981), pp. 421, 424; M.G. Sandri, in Palmanova da fortezza veneziana a fortezza napoleonica, I, Udine 1982, pp. 203-206; G. Santarelli, Loreto arte, Ancona 1988, p. 28; S. Curcio, Contributo ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...