DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] e maestro di cappella nella chiesa di S. Nicola, nel 1576 curò l'edizione, per i tipi veneziani di G. Gardano, dei due libri delle Villanellé alla napolitana a tre voci, de diversi musici de Barri, importantissime sillogi poeticomusicali di vari ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] noto come autore dei libretti di una quindicina di drammi giocosi rappresentati, tra il carnevale 1773 e l'autunno 1786, nei teatri veneziani d'opera buffa di S. Moisè e di S. Samuele, con musiche di alcuni tra i più acclamati operisti del momento. ...
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Strumento musicale a forma di piccola campana. Di origini antichissime (c. o tintinnabula furono trovati negli scavi di Pompei), i c. furono usati in culti orientali e anche nella chiesa cristiana primitiva. [...] è impiegato nella Messa da quando (12° sec.) s’introdusse l’elevazione dell’Eucaristia. Nell’uso domestico entrò in voga con il Rinascimento. In Italia i migliori c. furono prodotti da bronzisti padovani e veneziani; famosi sono quelli di A. Riccio. ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] maestre riconosciuto la "buona qualità, et abbilità" della sua voce (Gillio, p. 146). Tra i "cori" dei quattro ospedali veneziani, quello dei Mendicanti era il più rinomato, soprattutto per il valore delle voci soliste, definite dall'abate J. Richard ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] conservatorio di S. Maria di Loreto con Giovanni Veneziani, come testimoniato da un'annotazione posta in margine quattro libretti per opere rappresentate con buon successo nei teatri veneziani durante la sua permanenza nella città lagunare. Nel 1757, ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] diciotto anni scrisse un Vespero a 8 voci per la chiesa di S. Geremia che gli conquistò la stima dei maestri veneziani del tempo, fra i quali venne annoverato. Tuttavia, il B. non tralasciò mai di studiare e al suo perfezionamento, specialmente nello ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Tiersot riporta.
Ma l'uso di cantare versi di Dante e del Tasso continuò anche nell'Ottocento, specialmente fra i gondolieri veneziani, e il Listz trascrisse infatti dalla viva voce di essi la melodia popolare Canto l'armi pietose e 'l Capitano, che ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] 1797 (1854-55), a cura di E. Surian, Firenze 1987, pp. 40, 355 s., 389; P.G. Gillio, La stagione d'oro degli ospedali veneziani tra i dissesti del 1717 e 1777, in Rivista internazionale di musica sacra, X (1989), pp. 236-238, 241, 267, 301, 306; B.D ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] , Politeama nazionale, 1916), Niniche (libretto di C. Vizzotto, Torino, Teatro Alfieri, 1917), Miss Issipì (libretto,di C. Veneziani, Milano, Teatro carcano, 1921; riprodotta anche a Lisbona, Teatro Saint-Louis, 20 ott. 1922, e a Pola, Polileama ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] (fu poi assunto un maestro locale, Domenico Balami).
Nella primavera 1757 Pallavicini comparve a più riprese nei citati documenti notarili veneziani (Archivio Vendramin, 42.F.7/4, cc. 6 s., 10, 12-15) tra i membri di una compagnia costituita per ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...