LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] 1797 (1854-55), a cura di E. Surian, Firenze 1987, pp. 40, 355 s., 389; P.G. Gillio, La stagione d'oro degli ospedali veneziani tra i dissesti del 1717 e 1777, in Rivista internazionale di musica sacra, X (1989), pp. 236-238, 241, 267, 301, 306; B.D ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] , Politeama nazionale, 1916), Niniche (libretto di C. Vizzotto, Torino, Teatro Alfieri, 1917), Miss Issipì (libretto,di C. Veneziani, Milano, Teatro carcano, 1921; riprodotta anche a Lisbona, Teatro Saint-Louis, 20 ott. 1922, e a Pola, Polileama ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] (fu poi assunto un maestro locale, Domenico Balami).
Nella primavera 1757 Pallavicini comparve a più riprese nei citati documenti notarili veneziani (Archivio Vendramin, 42.F.7/4, cc. 6 s., 10, 12-15) tra i membri di una compagnia costituita per ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Girolamo fece testamento, nominando erede universale la moglie Diana.
Pochi giorni dopo, il 21 aprile, morì nella sua casa veneziana nella parrocchia di S. Silvestro. Nel 1558 la vedova si risposò con Annibale Padovano. La carica di organista della ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] 162, 165-167, 169, 178, 180, 243, 286, 304, 306, 323, 398, 402; M. Viale Ferrero, Repliche a Torino di alcuni melodrammi veneziani e loro caratteristiche, in Venezia e il melodramma nel Seicento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1976, pp. 148, 159-164 ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a S. Marco dal 1681. Nel 1687 fu tra i cento musicisti veneziani che aderirono alla Confraternita di S. Cecilia. La sua prima composizione conosciuta, l'opera Argene, su libretto di P. E ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] X (1975), pp. 379-454 passim; T. Walker, Gli errori di "Minerva al tavolino": osservazioni sulla cronologia delle prime opere veneziane, in Venezia e il melodramma nel Seicento. Atti del I Convegno(, Isola di San Giorgio Maggiore,( 1972, a cura di M ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] allora diviso in tre diocesi (Cremona, Piacenza, Lodi), successiva a quella politica, dal 1449 sotto il segno dei domini veneziani di Terraferma. Nell'intera diocesi cremasca, nel 1582, si contano 141 chiese e 97 oratori; nel 1670, nella sola città ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] indisciplinato e scorretto (aveva schiaffeggiato un orchestrale di S. Marco). Si spiegherebbe così l'apparizione del B. sulle scene dei teatri veneziani nel 1767, nel 1768, nel 1771, la sua presenza a Verona nel 1774, di nuovo a Venezia nel 1775, a ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] tradizione, I-IV, Venezia 1994-1996, ad ind.; G. Vio, I monasteri femminili del Seicento: gioie e dolori per i musici veneziani, in Musica, scienza e idee nella Serenissima durante il Seicento, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia 1996, pp. 295 ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...