Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare [...] . A, e il R.d. n. 3702/1859. Dalla nascita del Regno d’Italia sino al 1993, salva la parentesi del ventenniofascista (l. n. 237/1926), il Consiglio comunale è stato l’unico organo rappresentativo-elettivo del Comune. Invece, per quanto riguarda il ...
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Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventenniofascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] in Francia. Rinchiuso nel carcere parigino di Fresnes, vi rimase circa un mese e in seguito venne consegnato alla polizia fascista al Brennero. Trasferito a Regina Coeli, venne successivamente confinato a Ponza (febbr.-ag. 1943). Liberato il 5 agosto ...
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Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] di proclamare lo stato d'assedio e affidò l'incarico di formare il nuovo governo a B. Mussolini. Durante il ventenniofascista, nonostante reciproche diffidenze, V. E. III non separò mai le sorti e le responsabilità della dinastia da quelle del ...
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Giornata dedicata ai lavoratori che viene celebrata in tutto il mondo il 1° maggio.
L'origine di questa ricorrenza proviene dagli Stati Uniti ed è legata alle lotte sindacali per il diritto alla giornata [...] e continuarono fino al 1923, anno in cui le 8 ore lavorative diventarono legge con un regio decreto. Durante il ventenniofascista la festività venne anticipata al 21 aprile con la denominazione Natale di Roma - Festa del lavoro, per essere poi ...
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In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il [...] ventenniofascista, fu sviluppato nel secondo dopoguerra, al fine di sostenere il settore, che versava allora in uno stato di crisi. Il primo intervento legislativo organico si ebbe con la l. n. 1213 del 4 novembre 1965, avente gli obiettivi di ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] allora la direzione (Ripresa, nel fasc. del 1° gennaio 1944). Da Firenze, dove si era trasferito, aderì al governo fascista ricostituitosi a Salò. Questa decisione, intorno alla quale non spetta a noi dare giudizio, gli fu fatale. Condannato a morte ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . E certo non furono estranei gli avvenimenti storico-politici a questo maggiore "realismo" culturale se, durante il ventenniofascista, il C. si impegnò in un lavoro di recupero di alcuni valori della tradizione storiografica italiana. La "storia ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] di allora, Sergio Amidei, "non si può parlare di cinema fascista, ma di cinema italiano" (Le cinéma italien, 1990, pp. 1973, pp. 209-46.
C. Carabba, Il cinema del ventennio nero, Firenze 1974.
E. Garin, Intellettuali italiani del XX secolo ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] «un forte influsso sulla cultura dell’isola» nell’ultimo ventennio del secolo (G. Gentile, Il tramonto della cultura d’assedio predisposto dal governo Facta per reprimere l’insurrezione fascista e opporsi alla marcia su Roma. Lo raccontano le memorie ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] 2000, pp. 275-285; M. Lipparini, L'insegnamento di R. L. a Bologna, in Aspetti della cultura emiliano-romagnola nel ventenniofascista, a cura di A. Battistini, Milano 1992, pp. 61-80; D. Trento, Francesco Arcangeli e Pier Paolo Pasolini tra arte ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...