CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] limitata alla normale attività in Senato o a funzioni di carattere puramente rappresentativo presso l'ambasciatore cesareo Girolamo Vento o il condottiero Soncino Benzoni; ebbe modo, pertanto, di dedicarsi con maggior attenzione ai suoi dieci figli e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] 1700 uomini. I Fiamminghi erano però superiori per numero di navigli e di truppe e di tale superiorità (e di un vento favorevole) cercò di approfittare il loro comandante, il conte Guido di Namur, per assumere l'iniziativa. Il suo attacco, scatenato ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] ibid. 1935; Cuore e testa (Mons. P. Benedetti, arcivescovo titolare di Tiro), Todi 1939; Il santo curato d'Ars, Firenze 1939; Casa al vento, Todi 1943; La spada e l'olivo, Roma 1949; Il conte E. Pocci, Novara 1958.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] testa a tutti; e 400 uomini d'arme lo seguirono e raggiunsero l'altra riva, mentre i nemici accorsi retrocedevano. Ma il vento si faceva sempre più impetuoso e il mare più tempestoso: il resto dei cavalieri non osava venire avanti. Allora l'A. volle ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] , Borghese mi ha detto, Milano 1971, passim; Z. Algardi, Processi ai fascisti, Firenze 1973, ad Indicem; P. G. Murgia, Il vento del Nord. Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1945-1950), Milano 1975, ad Indicem; P. Rosenbaum, Il nuovo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che non seguino..." e che "...saprà adattarsi in tutte le congiunture, e come buon marinaio darà la vela al vento che soffia" (Roma, Bibl. nazionale, Fondo Sessoriano, 382, c. 193v). Più tardi, quando fu ulteriormente consolidata la sua sistemazione ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] al contrario del marito, priva di scrupoli nella realizzazione dell'azione statale "pur sappia V.S. a questi tempi ne bisogna contra vento navigare" - scriveva ad Alfonso I d'Este nel 1529), presto B. dominò il re che stava invecchiando. Già nel 1525 ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] 1745 l'E. capi che era meglio cercare di trattare col marchese A. Scotti. Non lo stimava affatto, reputandolo un "pallon di vento" (Ibid., 250A, f. 128r), inetto e ignorante; ma era un uomo assai potente a corte, caro alla regina, e che amministrava ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] al mese. Poiché non ne ha avuti che 184, il G. si sente in credito. Tutti soldi buttati via, tutti "gettati al vento" quelli dati al G., assicura, il 17 giugno 1617, il residente mantovano Battaino. Con un tal informatore, avverte, ancora il 17 sett ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] e con altri 2500 su un ordine di pagamento diretto al banco Spannocchi di Roma. Secondo Lorenzo erano soldi gettati al vento, vista la natura del conte Girolamo.
Le ambiziose mire di Riario cominciavano tuttavia a essere contrastate da varie parti, e ...
Leggi Tutto
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
ventare
v. intr. [der. di vento] (io vènto, ecc.; aus. avere), ant. o poet. – 1. Soffiare, tirare vento, con costruzione pers. o impers.: la parte da dove venta l’Africo; ventava forte; Rincalza su la spiaggia ora la nave Nera con pietre,...