Uomo politico (Udine 1895 - Roma 1972); socialista dal 1917, poi (1921) comunista, nel 1923 entrò nel comitato centrale del partito; nel 1924, a Mosca, rappresentò il PCI nell'esecutivo del Comintern. [...] 1928 fu condannato dal Tribunale speciale a venti anni di reclusione. Scarcerato (1937), fu confinato a Ponza e poi a Ventotene (1939). Dopo la liberazione (ag. 1943) fu il massimo rappresentante del PCI prima del ritorno di P. Togliatti. Commissario ...
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Colórni, Eugenio. - Filosofo e patriota italiano (Milano 1909 - Roma 1944). Prof. di filosofia all'istituto magistrale di Trieste, fu nel 1938 arrestato per ricostituzione illegale in Italia del Partito [...] è riconfluito anche lo scritto La malattia filosofica, avviato nell'aprile-maggio 1939, durante il confino nell'isola di Ventotene) in cui si delinea il profilo di un giovane intellettuale che, svincolatosi dal crocianesimo, è riuscito a rifondare ...
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Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1986). Militante comunista e antifascista, nel 1927 fu arrestato e condannato dal tribunale speciale fascista al carcere e poi al confino. Uscito dal PCI (1937), negli anni [...] potuto evitare, in futuro, il ripetersi di nuovi conflitti mondiali; tale elaborazione condusse al celebre Manifesto di Ventotene (1941), scritto al confino insieme con E. Rossi, ripreso poi nel programma del Movimento federalista europeo, fondato ...
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Uomo politico (Genova 1895 - Roma 1983). Socialista, fu tra i fondatori dell'Ordine nuovo e del Partito comunista. Membro del Comitato centrale (dal 1921), direttore dal febbr. 1926 dell'edizione milanese [...] 'Unità, nel sett. fu arrestato, quindi condannato (1928) dal tribunale speciale a 23 anni di reclusione. Confinato a Ponza e Ventotene (1937), nell'agosto 1943 fu liberato e si rifugiò in Svizzera, rientrò nel 1944 in Italia dove ebbe parte direttiva ...
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Nome della moglie, della figlia e della nipote di Vespasiano. La prima sposò il futuro imperatore nel 36-37 e gli dette Tito, Domiziano e Domitilla: morì prima dell'avvento al trono del marito. L'ultima, [...] la più nota, sposò Flavio Clemente, insieme al quale fu accusata di ateismo (95), probabilmente perché cristiana, ed esiliata a Ventotene; nel suo possedimento della Via Ardeatina furono scavate le catacombe che presero il suo nome, e che sono tra le ...
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Figlia di Agrippa e di Giulia (14 a. C. - 33 d. C.), moglie di Germanico, fu con questo sul Reno e in Oriente fino alla morte di lui (19 d. C.). Con Tiberio (sospettato di essere il mandante del veneficio [...] cui si attribuì quella morte) le relazioni divennero sempre più difficili, finché A. fu mandata in esilio a Ventotene a morire di fame. Fu donna celebrata per la sua fortezza d'animo e per la sua elevatezza morale. La sua effigie compare in varie ...
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Uomo politico italiano (Fubine Monferrato 1900 - Roma 1980). Militante socialista, dopo il congresso di Livorno e fino al 1928 fu tra i più attivi dirigenti del movimento giovanile comunista, rappresentando [...] , nel 1939 in Francia fu fatto internare dal governo Daladier e più tardi, passato in mano italiana, confinato a Ventotene. Liberato dal governo Badoglio, fu uno dei capi della guerra partigiana e dell'insurrezione, come comandante generale delle ...
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Maestro italiano (Aosta 1905 - Montelupo Fiorentino 1947); antifascista, esulò in Francia nel 1930 e fece parte del movimento di Giustizia e Liberta; l'11 luglio 1930 compì, con G. Dolci, un audace volo [...] ; precipitato nel ritorno in Svizzera, fu processato dal governo elvetico. Partecipò come corrispondente di guerra alla guerra di Spagna; tornato nel 1939 in Italia per svolgervi propaganda pacifista, fu arrestato e inviato al confino a Ventotene. ...
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Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino [...] . Arrestato (1930) e condannato dal tribunale speciale a venti anni di reclusione, ne scontò nove e fu poi confinato a Ventotene, dove con A. Spinelli elaborò le basi teoriche del movimento federalista europeo. Liberato dopo l'8 sett. 1943, fu nel ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] novembre successivo dal Tribunale speciale a 11 anni di reclusione; ne scontò 7 in carcere e fu poi confinato a Ponza e Ventotene. Liberato nell'agosto 1943, con P. Nenni e G. Saragat ricostituì il partito socialista e combatté nella difesa di Roma a ...
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pontino2
pontino2 agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. (Pontia) e gr. (Ποντία) dell’isola di Ponza; il complesso delle isole Pontine era chiamato Pontiae insulae]. – 1. Dell’isola di Pónza; abitante, originario o nativo dell’isola di Ponza...