La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] gli organi e le funzioni. Leonardo però non ruppe con le dottrine medievali e, in alcuni disegni, continuò a localizzare nei ventricolicerebrali la vis impressiva, il sensus communis e la memoria. I suoi disegni e i suoi scritti, rimasti per lo più ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] di sinistra risiede 'lo spirito animale', che è raffinato e da lì inviato nei ventricolicerebrali, dove si formano la razionalità, la memoria e l'intellezione. Il cuore, infine, è detto 'senso dei sensi', possie-de undici vincoli che sono chiamati ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] precisa di tali funzioni e per amore di simmetria, i quattro ventricolicerebrali furono ridotti dai medici arabi a tre, attraverso l'unificazione dei due ventricoli anteriori.
Non sempre, tuttavia, le modificazioni apportate al sistema galenico si ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] come aree di alterato segnale, localizzate a livello della sostanza bianca disposte perpendicolarmente ai ventricolicerebrali, ovvero lungo l’asse delle venule cerebrali. Lo stato di attività della placca viene valutato con l’utilizzo del mezzo di ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] che delimita la cavità cranica e il canale vertebrale. All'interno del SNC sono scavati cavità e canali, quali i ventricolicerebrali, l'acquedotto di Silvio e il canale midollare. In tutte queste cavità circola il liquido cefalorachidiano, o liquor ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] legame per i recettori μ, e quindi di formidabili azioni centrali (azione analgesica e catatonizzante; l'iniezione nei ventricolicerebrali di dermorfina determina un'azione antidolorifica 500-1000 volte superiore a quella della morfina e più di 10 ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] del volume del lobo temporale e un ampliamento dei ventricolicerebrali, anormalità aspecifiche della sostanza bianca subcorticale con prevalente interessamento dell'emisfero cerebrale destro. Questi reperti indicano il versante biologico della mania ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] terapeutica il C. giunse, in caso di grave deficit del circolo liquorale, a iniettare l'antibiotico nei ventricolicerebrali attraverso le suture ancora pervie del piccolo lattante, o mediante trapanazione del cranio in soggetti più grandi. Il ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] di ossigeno che attraversa il forame ovale è spinto dal ventricolo sinistro per perfondere due organi vitali: il cervello e ponderali non riflettono uniformemente la maturità dei costituenti cerebrali e corporei. In molte specie animali il periodo ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] di un vaso e al conseguente stravaso di sangue che si verifica nel parenchima cerebrale, con possibile invasione degli spazi subaracnoidei e dei ventricoli. L’emorragia tipica è situata nel territorio profondo del parenchima a livello dei nuclei ...
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ventricolo
ventrìcolo s. m. [dal lat. ventricŭlus, dim. di venter -tris «ventre»]. – 1. Sinon. di stomaco, disusato nel linguaggio medico ma ancora vivo in qualche uso region. popolare. 2. In zoologia e anatomia comparata, sezione del tubo...
porencefalia
porencefalìa (o poroencefalìa) s. f. [comp. di poro- e encefalo]. – Nel linguaggio medico, malformazione congenita consistente nella presenza, alla superficie degli emisferi cerebrali, di cavità a forma d’imbuto spesso comunicanti...