Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] non prendo io del piacer quando io ne posso avere? (Boccaccio, Dec. I, 4, 15)
In quest’ultimo caso, la forma verbale può essere anche al condizionale:
(9) Giuseppe vuole che ci mettiamo in ghingheri, mentre /quando io mi vestirei sempre come capita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Il paesaggio sonoro nel mondo antico
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paesaggio sonoro dell’Antichità è ovviamente [...] significato. Così, in particolare, per le voci degli animali: serbatoio tanto di segni divinatori quanto di ispirazione melodica e verbale per i poeti antichi.
La fonosfera degli antichi: i suoni umani
La vita contemporanea si svolge all’interno di ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] novelle legate al suo nome). Solo nel 1924, tuttavia, il Di Francia lo emancipò dalla fama di semplice novellatore verbale e brillante mimo in seno alle brigate che fanno da sfondo al fenomeno fiorentino delle novelle "spicciolate", per indicarlo ...
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conciliazione
conciliazióne s. f. – Superata un’accezione ristretta, nel nostro ordinamento – alla luce di esperienze comparate e di precise indicazioni date dalla CE (dir. 2008/52) –, l’accordo raggiunto [...] motivo, il giudice può desumere argomenti di prova nel processo. Se è raggiunto l’accordo, il mediatore forma processo verbale che ha efficacia di titolo esecutivo. Se con l’accordo le parti concludono uno dei contratti previsti dall’art. 2643 ...
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sanguinare [partic. pres. sanguinente]
Alessandro Niccoli
Secondo la lezione adottata dal Witte e ripresa dal Petrocchi, ricorre in Pg V 99 fuggendo a piede e sanguinando il piano, dove la maggior parte [...] corpo della Chiesa " (citato nel Manuzzi).
Il participio ‛ sanguinente ' (per cui v. Rohlfs, Grammatica § 619) compare con schietto valore verbale e con il significato di " che versa sangue ", in If XIII 132 menommi al cespuglio che piangea / per le ...
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Pseudonimo del poeta in dialetto romanesco e architetto Mario Fagiolo (Roma 1905 - ivi 1996); fondò alcune riviste di poesia e curiosità dialettali, fra cui Orazio (1949) e Il Belli (1952). La sua poesia [...] della contemporanea lirica in lingua e specialmente alla poesia ermetica, si giova del dialetto per dare maggior risalto verbale a una immaginazione baroccheggiante, trovando tuttavia la sua nota più genuina là dove un motivo elegiaco (come quello ...
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suggestione Fenomeno della coscienza per cui un’idea, una convinzione, un desiderio, un comportamento sono imposti dall’esterno, da altre persone, o anche da fatti e situazioni valutati non obiettivamente, [...] da uno stimolo incondizionato; per es., un suono monotono che provoca sonnolenza può essere sostituito da un’istruzione verbale corrispondente). Ai fini di una misurazione della suggestibilità all’ipnosi sono state elaborate una varietà di scale, con ...
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Poeta tedesco, nato a Königsberg il 9 giugno 1877. Visse per molti anni in Italia, e, con predilezione, in antiche città di provincia, a Lucca, a Pistoia. Appartenne in origine, per lo meno spiritualmente, [...] . L'estrema tensione abituale al suo modo di pensare e di scrivere e il mistico senso della potenza dell'espressione verbale gli conciliarono invece le simpatie di una parte degli espressionisti. Dotato di una sensibilità rara per i valori stilistici ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] , cit., 186; Carpi, F., Aspetti processuali, cit., 974; ma v. ora l’art. 12 d.lgs. 4.3.2010, n. 28, sul verbale di accordo raggiunto in sede di mediazione, che è invece omologabile con decreto del presidente del tribunale e che vale come titolo ...
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sazio
Antonio Lanci
Si registra una sola volta nella prosa del Convivio e con una discreta frequenza nella Commedia (per lo più in rima), con valore predicativo.
Il senso proprio di " soddisfatto per [...] affatto particolare (l'acqua dell'Eunoè), in XXXIII 138 lo dolce ber che mai non m'avria sazio, come aggettivo verbale in funzione di participio passato, cioè " saziato ".
In altri passi, il termine ricorre ancora in senso proprio, ma in costrutti ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...