Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] di Tel Quel, Ph. Sollers (n. 1936) è passato da opere non figurative a un tipo di romanzo libero nell'euforia verbale e nella critica della cultura contemporanea, ricco di spregiudicato edonismo (L'étoile des amants, 2002; Une vie divine, 2005). Fra ...
Leggi Tutto
MEGARICI
Guido Calogero
. Con questo nome, o con quello di Scuola megarica (in cui il termine di "scuola" è peraltro da intendere in quel senso più generico, di gruppo di aderenti a un dato indirizzo, [...] loro dialettica (noti sono specialmente i sofismi di Eubulide) nacque quindi quella "eristica", o arte della pura confutazione verbale, che si riconnetteva a certi aspetti deteriori della sofistica contemporanea, quale p. es. quella di Eutidemo e ...
Leggi Tutto
Drammaturgo americano, nato a Washington, D. C., nel 1928. Il suo teatro ha molti ed evidenti tratti comuni con il teatro europeo dell'assurdo pur traendo, con particolare scaltrezza, i propri umori vitali [...] , anche sociale, del mito o dell'illusione (qui esemplificata dal figlio immaginario) intorno a cui si scatena la violenza anche verbale dei sentimenti e dei rapporti umani. A quest'opera, a suo modo esemplare del miglior A., lo scrittore era giunto ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] , con scene collocate quando all'inizio o alla fine della colonna, quando a interrompere una o più volte la sequenza verbale, ristrette in larghezza nello spazio di una colonna o distese nella giustezza di due, con cornici ora semplici - frequente il ...
Leggi Tutto
L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] «avrei dovuto fare il militare per l’esercito etiope [la fonte dell’atto di coercizione]». In mancanza di morfologia verbale, il riferimento temporale può essere inferito da forme avverbiali: io cina fa tècnica di labolatolio […] qua fa cameriere «in ...
Leggi Tutto
sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] 94, XVIII 12, Fiore LXV 1 e CXXXIII 10.
Non sono stati considerati una ventina di casi in cui ‛ sopra ' funziona da vero e proprio prefisso verbale (‛ s. detto ', Cv II IV 8 e 17, XIII 29 e 30, IV V 6, XVIII 2, XXV 4, XXVI 11 e 13; ‛ s. notato ', Cv ...
Leggi Tutto
Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] , produttività / parassitismo). Tuttavia, è soprattutto dai raduni di Pontida che, con un lessico trasgressivo incline all’irriverenza verbale e al turpiloquio, il leader del Carroccio sferra i suoi attacchi più veementi contro i «partiti di Roma ...
Leggi Tutto
Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] tipo spesso si trovano corrispondenze fra sintagma nominale e sintagmi preposizionali da una parte e sintagma nominale e sintagma verbale dall’altra, nel senso che gli esempi (35) e (36) corrispondono alle frasi: il figlio ritorna e Roberto telefona ...
Leggi Tutto
Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] (56) è stato arrestato un terrorista
Nondimeno ci sono una varietà di casi (ancora poco spiegati) in cui il soggetto è post-verbale anche se il verbo non è inaccusativo:
(57) sss! parla il presidente
(58) ieri è successa una cosa bruttissima
Del pari ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] è.
Le varietà iniziali di italiano L2 in Italia e FAI, ISE e Lingua franca sono accomunate anche dalla struttura del sistema verbale, che consta di due forme:
(a) una indifferenziata dal punto di vista funzionale, che copre tutti i tempi a esclusione ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...