Letteratura
Discorso di tono solenne, tenuto in pubblico o in un’adunanza, oppure scritto a tale scopo, anche come esercitazione retorica; soprattutto con riferimento all’epoca classica.
L’o. nell’antichità [...] interiore (per cui è detta anche o. mentale) si suole distinguere dalla preghiera (o. vocale) che è accompagnata da manifestazione verbale. In liturgia, o. è ogni formula di preghiera con la quale il ministro si rivolge a Dio in nome dei fedeli. ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] doppia alternanza
(non ricorrono nei suffissi le vocali ö, o); praticamente si può dire che a e, i dell'ultima sillaba della base nominale o verbale seguirà i; ad a, ï seguirà ï; a ö, ü seguirà ü; a o, u seguirà u. Es.: ev fa al genitivo evin; at fa ...
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GOMES LEAL, Antonio Duarte
José Pereira Tavares
Poeta portoghese, nato nel 1849 a Lisbona, dove mori nel 1921. Il G. L. fu un irregolare nella vita e nell'arte: autodidatta, disordinato e ribelle, negò [...] un'interpretazione spiritistica della vita e dell'oltretomba. Complessivamente il travaglio del suo spirito si esaurisce in una foga verbale, maledica e scomposta, e la sua poesia si rivela, una volta superate le circostanze politiche e sociali del ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Longhi, a.a. 1907-1908, Torino 1908, p. 638). Non sorprende, dopo una lampante dichiarazione sui limiti della traduzione verbale dei fatti figurativi, di trovare il L. a seguire "clandestinamente, fra i corsi di diritto, le lezioni sfaccettate in una ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] essere), preposizioni (per esempio, da/per) o articoli vengono aggiunti a verbi e nomi per costituire sintagmi nominali o verbali complessi. Ciò avviene, per esempio, nel processo che espande un verbo, come "ha corso/aveva corso", oppure nel processo ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] - ed è questo il lato più positivo della proposta in esame - al tempo stesso appare indubbio che il metalinguaggio verbale dice di più e soprattutto più ‛economicamente' di quello iconico. Ma le aporie della proposta non riguardano solo ragioni ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] associa una di tipo sintattico: secondo alcune teorie in queste frasi il soggetto è un argomento interno al sintagma verbale (mentre nelle frasi predicative è argomento esterno); da essa dipenderebbero le particolarità di cui diremo tra poco. Anche i ...
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endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] obbligo il rinvio a TERZINA; CANZONE; BALLATA; SONETTO; e anche per la trattazione della rima, così assolutamente determinante la struttura verbale e spesso l'esistenza stessa dell'e., si veda RIMA. Qui diremo appena che l'e. della Vita Nuova e delle ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] del Collegio accademico a datare dal mese di dicembre 1873, pp. 146, 482 ss.; Ibid., Libro IV degli atti della Ia Classe, verbale adunanza ordinaria del 15 ott. 1871; Ibid., Ruolo degli alunni della R. Accad. delle arti del disegno dal 1804 al 1871 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Nuovo teatro si avvicina alla fine del secolo elaborando un’inedita concezione visiva [...] creativi.
La realtà teatrale schiude un potere di alterità e differenza, grazie alla messa in discussione del linguaggio verbale a favore dell’aspetto iconico, sonoro e performativo della rappresentazione. La parola viene spesso ridotta a frammento ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...