GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] piazze al programma "Italia e Vittorio Emanuele". Gli inviati di C. di Cavour a Napoli deprecarono qualche suo eccesso verbale, rivolto soprattutto a colpire il temporalismo e il bonapartismo che se ne era fatto tutore: era appunto questa l'analisi ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] susseguirsi delle generazioni che avevano tenacemente perseguito la liberazione da «vecchi istituti politici» e da «vecchie tirannie» (Verbale della Seduta del Consiglio comunale di Trento dopo la redenzione della patria, 5 dicembre 1918, p. 3), il ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] autorità politiche il favore ricevuto. Nel 1933, «per assecondare il desiderio delle superiori gerarchie» (come si legge nel verbale dell’assemblea degli azionisti dell’Arsa del 30 aprile 1930), essa si assunse il compito di partecipare «largamente ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] una radio, contro il creatore e contro l’uomo, detronizzato dal centro dell’universo, in più condannato alla «consapevolezza verbale della morte» (L’abominevole donna delle nevi e altre commedie, Milano 1982, p. 203), con il linguaggio additato quale ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] a sorpresa, teso a sfruttare le possibilità plastiche ed espressive dell'alfabeto: "fusione della massima culminante divinazione verbale-letteraria e della massima culminante divinazione pittorica" (Marinetti, dal fronte, 22 ott. 1918; testo inserito ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] , con il saggio Osservazioni sulla ricezione di Freud in Italia (pp. 205-214).
Dopo una nuova raccolta poetica (Verbale, Milano 2001), a seguito di una mostra personale allestita a Firenze, Ranchetti pubblicò una raccolta di riproduzioni di suoi ...
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PICCHIO, Riccardo
Giorgio Ziffer
– Secondogenito di Carlo e Maria Fontana, nacque ad Alessandria il 7 settembre 1923.
Frequentò la scuola elementare e le scuole secondarie nella città natale, dove [...] cura di G. Dell’Agata, Pisa 2007): una sorpresa per i più e un’estrema testimonianza del profondo amore per l’arte verbale e per la parola da parte di uno studioso per il quale la filologia era diventata una seconda natura.
Picchio è stato senza ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] di ministri all'estero); 2852/79 (Nobilitatis); Ibid., Repubblica Ligure, 252 (Transazioni con vari ex nobili); 254 (Processo verbale della Commissione di liquidazione); 255 (Comitato di liquidazione); Genova, Bibl. univer s., ms. B.VI.9: Famiglie e ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] settore poetico: Ode al re (Messina 1907) e Ferrea corona (Teramo 1915), e in quello della critica: L'istrumentazione verbale (Napoli 1916). Da H. Nazariantz ha tradotto: I sogni crocefissi (Napoli 1916), Lo specchio (Bari 1920), Vahakn (ibid. 1920 ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] e dispose che venisse sottoposta a un altro esame da parte di una commissione di padri, facendo infine redigere un processo verbale che attestava i suoi eccezionali poteri. Il F. la reputava una santa; e questa era opinione ampiamente condivisa non ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...