Espressione verbale di suoni, più o meno linguistici, incomprensibili. Come fenomeno anormale, indica i deliri verbali di alcuni malati di mente, caratterizzati dalla creazione volontaria di parole deformate, [...] associate sistematicamente allo stesso significato e che producono un linguaggio indecifrabile. Come fenomeno normale, risulta da fonemi articolati in forma musicale e tali quindi da esprimere, proprio ...
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(lat. Faunus) Antichissima divinità italica. Connesso strettamente con le selve, vi esercita le sue facoltà oracolari mediante messaggi verbali che fa udire a tutti restando invisibile (v. fig.); questa [...] presenza sonora e verbale di F. è alla base degli appellativi Fatuus e Fatuclus (da fari, «parlare»). È identificato con Pan dagli scrittori greci. Risulta provocatore di visioni di sogno e di incubi per cui è chiamato anche Incubo.
F. si rivela ...
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Testi in cui le vicende estreme dei martiri cristiani (processo, arresto, esecuzione) sono esposte in forma narrativa. Spesso il titolo è usato come sinonimo di Acta martyrum, che però per forma e contenuto [...] sembrano riprodurre o imitare i verbali dei processi istruiti contro i martiri.
Il passionario è un libro che contiene esclusivamente o prevalentemente una raccolta di Atti o Passioni, di miracoli o di resoconti di traslazioni di reliquie di martiri, ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] famiglia appartenesse: dai verbali del Consiglio generale di Milano risulta soltanto che aveva un fratello, di nome Antonio, "impiegato nel servigio della città" (Milano, Arch. stor. civico, Dicasteri, cart. 47, fasc. 4, 12 maggio 1646).
A ventidue ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] , autore di numerose opere sui tikopia, abitanti di una piccola isola della Polinesia, descrive alcuni atteggiamenti di carattere verbale che possono risultare osceni per la gente del luogo. In particolare, Firth (1936) mette in evidenza come questo ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] con il pubblico è preponderante rispetto alla comunicazione con l'entità sacra, cui ci si rivolge spesso con segni non verbali, appunto perché essa non è concepita come una persona vera e propria. Dove invece il dio fornisce soprattutto una garanzia ...
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culto dei morti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto dei morti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...] ricordare i defunti ha spinto l'essere umano a realizzare forme di rappresentazione (sculture, dipinti, ma anche espressioni verbali) capaci di far 'sopravvivere' i morti nella memoria dei viventi, allo stesso modo in cui oggi utilizziamo fotografie ...
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Termine largamente usato in titoli latini, per indicare, tra l’altro, raccolte di atti ufficiali e pubblicazioni periodiche di accademie e istituti.
Nell’antichità romana relazioni scritte dell’attività [...] notizie politiche e di cronaca cittadina.
Nell’agiografia e nella storia religiosa il termine designa, anche come titolo, verbali di processi penali di martiri ( A. martyrum), innanzi a proconsoli o altre autorità ( A. proconsularia), oppure di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ausiliari vengono usati come particelle premesse per caratterizzare tempo e qualità di sostantivi verbali invariati. La sintassi presenta la distinzione in frasi verbali e nominali.
Sulle origini dell’egiziano e sulle sue relazioni con altre lingue ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] in J.M. Ticchi, Ubi Roma, ibi papa, cit. I verbali delle riunioni sono conservati in ASV, AES II periodo, Stati ecclesiastici P Université de Genève, Genève 2002, pp. 65 segg. I verbali della commissione che si riuniva in Vaticano sono custoditi in ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...