Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ) in cui si colloca l’azione indicata da un verbo. Questa nozione, che accanto a quella di aspetto verbale (➔), rappresenta la determinazione della nozione più ampia di processo espressa da un verbo, assume rilievo grammaticale nella maggior parte ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] , simbolizzate in diverse forme di competizione (corse di carri, gioco ai dadi, tiro alla fune e, soprattutto, tenzoni verbali e indovinelli cosmici). In breve, il sacrificio costituiva il centro sia sacro che socioeconomico in un mondo fortemente ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Copernico era contraria alla Scrittura e che pertanto non poteva essere difesa né insegnata. Alcune irregolarità contenute nei verbali di questa breve seduta causarono gravi problemi a Galilei quando, sedici anni più tardi, fu costretto a presentarsi ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] stradale di cui rimase vittima nel 1992. Nonostante i ripetuti sforzi della famiglia, memore delle precise indicazioni verbali della ragazza, per fare rimuovere il tubo dell’alimentazione e sospendere tutte le altre terapie, non giustificabili ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] insistenza un regolare processo canonico e si affidò per la difesa al teologo liberale C. Passaglia. Ma le intemperanze verbali delle successive lettere al papa non erano fatte per ammorbidirne l'atteggiamento: la questione si trascinò così per un ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di smaglianti figure mitologiche ("De Niobe", "Casus Icari", p. 208), o spinta sino alla voluttà di pure lascivie verbali riscontrate nei modelli classici (Orazio, Martale) tramite la poesia umanistica, poniamo, di Michele Marullo. Sino al punto in ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] per i carteggi; i Cors. 2519-62 bis per gli appunti e le carte private; i Cors. 1479-91 e 255-57 bis per i verbali e le cause trattate dal S. Uffizio dal 1733 al 1770. Per gli altri codici si rimanda agli inventari dei manoscritti corsiniani e, per i ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] i donatisti non potevano provare la sua colpa (Capitula gestorum III, 472, 473-74, 479, 486, pp. 538 s.) sia perché i verbali presentati non menzionavano il prefetto romano e il luogo, e il nome di M. non era incluso (ibid. 3, 491, 493, 499, pp ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ’Ostia, era stato proprio lui a portare a Bruno, a Montecassino, le disposizioni papali. Silenzi, ritrattazioni verbali, ritrattazioni fattuali. Anche Pasquale II fu ripetutamente invitato a ritrattare (solo lui avrebbe potuto annullare una decisione ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] (1625-1697). Atti del Convegno…, Padova 1996, a cura di L. Billanovich - P. Gios, I-II, Padova 1999; Accademia dei Ricovrati, Verbali delle adunanze accademiche, A, Dal 1599 al 1694, a cura di A. Gamba - L. Rossetti; B, Dal 1694 al 1730, a cura ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...