FILIPPI, Giuseppe
Chiara Toschi Cavaliere
Nipote di Giacomo Filippi, e come lui attivo a Ferrara in qualità di quadraturista e scenografo, nacque nel 1699, da quanto si deduce dal Liber mortuorum della [...] 1756-57; se ne suppone l'attività anche tra il 1740 e il 1748, anni di cui non si sono però conservati i verbali.
Nella chiesa di S. Spirito, sempre insieme con Pietro, eseguì ornamenti, oggi illeggibili, per le cappelle dedicate a S. Antonio, alla ...
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Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] o Erasmo. L'effetto umoristico, in molti dipinti, è ottenuto traducendo in immagini pittoriche modi di dire coloriti o espressioni verbali popolari.
Per la prima volta con Bruegel la vita del popolo acquista importanza. La vita in tutte le sue varie ...
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ASINARI di San Marzano, Ermolao
Walter Maturi
Cavaliere, poi conte di San Marzano, nacque a Costigliole d'Asti nel 1800 dal marchese Filippo Antonio e da Polissena della Chiesa di Cinzano. Datosi anche [...] II,ibid. 1914, p. 213; III, ibid. 1919, p. 317; D. Zanichelli, Lo statuto di Carlo Alberto secondo i processi verbali del consiglio di conferenza,Roma 1898, passim; A.Colombo, Dalle riforme allo statuto di Carlo Alberto, Casale 1924, passim; F. Lemni ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] , il corpo disarticolato, svitabile, piegabile a ogni deformazione, si coniugavano in lui con un gusto per le acrobazie verbali al limite del nonsense, esprimendo spesso nella stessa comicità una modernità irreale e metafisica. Nel corso della sua ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] . 45, pp. 240-243; Notice biographique, in M. Pilotti, Les Unions des États, extrait du recueil des cours, Paris 1929; Verbali del Consiglio dei ministri: luglio 1943-maggio 1948. Edizione critica, V, Governo Parri: 21 giugno 1944-10 dicembre 1945, 1 ...
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DELLA TORRE, Pietro
Carlo Zani
Nacque presumibilmente nel 1780 a Brescia (la data è ricostruibile dalla sua età al momento della morte). La sua attività di architetto, documentabile solo per Brescia, [...] quantificare la portata di questo controllo per la carenza di documentazione ed anche perché, come si intuisce dai verbali, molto spesso le modifiche da apportarsi ai disegni presentati venivano concordate a voce. Il suo primo progetto conosciuto ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] dal padre alla carriera di civilista, non vi si applicò per il carattere schivo e poco adatto alle contrapposizioni verbali. Legato alla gerarchia ecclesiastica per orientamento religioso e civile, fu aiutante di studio del promotore della fede, mons ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] non privo di eleganza. Nell'anno 1476 il nome di Donnino compare per l'ultima volta in una edizione; ma non più nei verbali dei Collegio reggiano, ove ancora appare presente il Ruggeri. E ciò a causa di un processo in cui fu allora coinvolto per aver ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] di indagare l'operato dei due commissari. Il Corsi e il figlio furono approfonditamente interrogati dal G. e i verbali dell'interrogatorio inviati a Firenze, mentre i due venivano rinchiusi nella fortezza. A Firenze fu convocata una "pratica", cioè ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] e di Rodolfo, che agirono invece con una rara armonia e identità di visionee di interessi. Ciò è largamente documentato dai verbali delle sedute del Minor Consiglio, cui il B. prese attivamente parte negli anni compresi tra il 1743 e il 1767, senza ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...