Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] da un vero sintagma preposizionale.
Anche frasi infinitive con a possono avere la funzione di complemento diretto (➔ fraseologici, verbi):
(21) Avevo appena incominciato a studiare ingegneria (Maggiani 1995: 23)
(22) Di quelli che abbiamo imparato a ...
Leggi Tutto
Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] è usato per indicare il passato nel futuro.
In presenza di verbi che esprimono una fase del processo verbale (come finire, iniziare, ecc.; ➔ fraseologici, verbi), il momento dell’avvenimento può includere il momento espresso dalla determinazione ...
Leggi Tutto
Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...] modo imperativo o al congiuntivo iussivo o esortativo, ma anche dai verbi modali dovere o potere, dall’impersonale bisogna, oppure da perifrasi modali (➔ fraseologici, verbi) del tipo: avere da + infinito, essere da + infinito o andare + participio ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] la norma è puramente empirica) e nella prima persona plurale dei verbi con tema in nasale palatale (bagniamo / bagnamo; qui la ‹ o dunque possono essere adoperate come modi fraseologici, puramente inerziali. Nello scritto descrittivo e argomentativo ...
Leggi Tutto
L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] in una frase. Può comparire come complemento oggetto (5), soggetto (6) e predicato (7). Può essere complemento di verbi ausiliari, modali e fraseologici (8). Entra a far parte di talune costruzioni perifrastiche, quali far fare qualcosa a qualcuno (9 ...
Leggi Tutto
Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] essere costruito con l’ausiliare avere (non ha potuto venire).
Si ricordi che, con un verbo pronominale all’infinito retto da un verbo modale o da un verbofraseologico, si potrà avere l’uno o l’altro ausiliare a seconda della posizione del clitico ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] e un’estrema prevedibilità negli usi lessicali e fraseologici, in quella che può ben essere definita come e balza il cor
(Rossini, Aureliano in Palmira).
La transitività dei verbi è sovente invertita rispetto al consueto:
amor crudele
al pensier lo ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] io ci vado [= «chiunque venga, ...»]
L’uso come transitivi di verbi intransitivi è diffuso e accettato presso tutti i parlanti a prescindere dal loro di Grasso appaiono anche polirematiche e regionalismi fraseologici: pezza da piedi «persona di ...
Leggi Tutto
L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] a fianco dei tipi locali essere lì che, essere dietro a, essere + gerundio, stare a + infinito ecc. (➔ fraseologici, verbi; ➔ perifrastiche, strutture). Ma non è lecito proporre valutazioni generali in quest’ambito, perché un’indagine ad ampio raggio ...
Leggi Tutto
Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] del valore iterativo può avvenire:
(a) perifrasticamente, mediante forme verbali (del tipo ricominciare a …, tornare a …; ➔ fraseologici, verbi) o avverbiali come per la seconda volta, per X volte, di nuovo;
(b) morfologicamente, cioè attraverso l ...
Leggi Tutto
fraseologico
fraṡeològico agg. [der. di fraseologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la fraseologia o fa parte della fraseologia di una lingua: locuzioni, espressioni f.; dizionario fraseologico. In partic., verbi f., o con funzione f., verbi...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...