NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di [...] all’anice: ce ne (= di queste) sono ancora?
In alcuni casi ne è usato solo per intensificare l’azione espressa da alcuni verbi intransitivi nelle costruzioni con i pronomi personali atoni mi, ti, si, ci, vi
Me ne vado via
Se ne stava tranquillo a ...
Leggi Tutto
cocere
Andrea Mariani
. Il verbo appare undici volte nell'opera dantesca (due nelle Rime, una nel Purgatorio e ben otto nell'Inferno), e può essere interessante notare che in sei occorrenze compare [...] (nella forma cocea per ‛ coceva ') e in un altro al presente, nella forma coco per ‛ cuocio '.
Nei modi finiti, il verbo può essere transitivo oppure intransitivo pronominale. Nel primo caso, esso vale " bruciare ", " scottare " (Pg IX 32; i piè, If ...
Leggi Tutto
commutare
Andrea Mariani
. È usato solo in Cv IV V 14, nel senso di " scambiare ": Regolo, da Cartagine mandato a Roma per commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani. Si tratta verosimilmente [...] e in particolare l'espressione, comune in latino, commutare captivos, " fare scambi di prigionieri "). La costruzione del verbo, tuttavia (commutare li... cartaginesi a sé e a li altri... romani, per " scambiare i prigionieri cartaginesi ‛ con ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] gli attributi di questo Essere Sommo, la dottrina del Verbo e della Trinità. Il Proslogion (già intitolato Fides quaerens Scoto, Cartesio, Leibniz. L'Epistola de incarnatione verbi, in polemica con il nominalista Roscellino, contiene essenzialmente ...
Leggi Tutto
Gesuita (Nimega 1521 - Friburgo, Svizzera, 1597). Vissuto in pieno clima di Riforma e Controriforma, prese parte attiva al Concilio di Trento. Si distinse per la profondità della sua cultura teologica, [...] I allora re dei Romani); della sua opera di polemista antiprotestante si ricordano, contro i centuriatori di Magdeburgo, il Commentariorum de Verbi Dei corruptelis liber primus (1571) e il De Maria Virgine (1577), riuniti poi nei Commentariorum de ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] infatti non lo è, nella proposizione cui ci si riferisce) e che comunque non è necessariamente uguale al soggetto del verbo «avere» (la terza persona plurale habent): insomma, chi detiene le ricchezze può non coincidere con chi le ha investite.
Tale ...
Leggi Tutto
perché (per che)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, quando compare in proposizioni interrogative, avverbio interrogativo), la cui funzione principale, nella lingua di D., è quella di esprimere un nesso di [...] 31 (perché tu veggi, che si ritrova anche in VII 123, XXIX 73), e 114 (si noti l'uso dei tempi, assai peculiare), VII 123 (il verbo è al congiuntivo: cfr. il Mattalia, e A. Castellani, Nuovi testi 70-71), VIII 33 e 78, XV 87, XXIV 56, XXV 66, XXX 87 ...
Leggi Tutto
Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] segnala la persona nei pronomi personali, tonici e atoni, nei possessivi (➔ possessivi, aggettivi e pronomi) e nel verbo (➔ verbi; ➔ flessione).
Per ulteriori approfondimenti riguardo ai pronomi, si rimanda alle voci pertinenti e ai corredi di quest ...
Leggi Tutto
MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] Carlo Dati, in contatto con lui già prima della stampa, alla sua morte si sarebbero presi cura della parte sui Verbi, rimasta manoscritta. Bartoli affidò il manoscritto a Dati per la stampa, ma questi, sospettato di volersi attribuire l'opera, rimise ...
Leggi Tutto
CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] il nome a cui si riferiscono
Ha una bella casa (femminile singolare)
non Ha un bella casa né Ha una bello casa
– il verbo deve concordare nella persona con il soggetto
Tu hai una bella casa (2a persona singolare)
non Tu ha un bella casa né Noi hai ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...