VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] Alpi, Gurina e Würmlach.
La natura indoeuropea del veneto è indicata, oltre che dalle parole basi e dalla struttura dei nomi proprî, dai pronomi e dai verbi delle iscrizioni dedicatorie e delle firme dei vasi, dalle forme grammaticali dei nomi e dei ...
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Poeta, narratore, critico e pittore statunitense, nato a Cambridge (Massachusetts) il 14 ottobre 1894, morto a North Conway (New Hampshire) il 3 settembre 1962. Laureatosi ad Harvard, nel 1917 si arruolò [...] da un capo all'altro di una poesia), al trasferimento della parola da un ruolo grammaticale all'altro (i verbi sono spesso trattati come sostantivi e viceversa), alla curiosa invenzione di parole composte. Le parole diventano, allora ''oggetti ...
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VITTORINO, Mario (Caius Marius Victorinus) detto anche l'Africano o il Retore
Mario Niccoli
Scrittore cristiano. Originario dell'Africa proconsolare, nato probabilmente agl'inizî del sec. IV, Vittorino, [...] cristiano (v. Patrol. Lat., VIII, col. 999-1310) abbiamo una serie di scritti antiariani (Liber de generatione divini Verbi; Adversus Arium; De Homousio recipiendo; 3 inni De Trinitate) interessanti sia per i presupposti neoplatonici che V. porta ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] come si comportano le parole di una lingua e cioè come si forma il plurale dei nomi; come si coniugano i verbi; come variano i pronomi; come si formano parole nuove attraverso per esempio un suffisso (elemento linguistico che si mette al termine ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] nudo sul letto s’infilava i mocassini”.
Il siciliano
Sono cinque le voci DI e 43 quelle RE sicil., tutti sostantivi tranne due verbi; 15 (13 RE + 2 DI), invece, le voci del periodo 1901-2000.
voscènza s.f. in Sicilia, titolo usato nel rivolgersi a ...
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venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] Pg II 64 Dianzi venimmo, innanzi a voi un poco, / per altra via; XXVIII 83 i' venni presta / ad ogne tua question. Se il verbo è di seconda persona, s'intende il luogo stesso dov'è la persona stessa che parla: If XXIII 92 al collegio / de l'ipocriti ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] con un secondo elemento negativo (nessuno, mai, mica, ecc.) è regolata da queste due restrizioni:
(a) se gli elementi negativi seguono il verbo, il non è obbligatorio:
(8) a. non lo sapevo mica
b. non mi dice mai niente nessuno
(b) se gli elementi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scuola di Port-Royal elabora un sistema di razionalismo filosofico in cui logica, [...] della Grammatica distingue i tipi di parole in base al criterio tradizionale: nomi, pronomi, articoli, preposizioni, avverbi, verbi, participi, congiunzioni e interiezioni.
Il testo della Grammatica si sofferma a lungo sulla morfologia dei nomi e sui ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] nel linguaggio della C. quelle particolari espressioni futuriste nate dall'esigenza di un passaggio rapido dal pensiero alla parola: verbi all'infinito, abolizione nella frase di parti superflue e sintesi del nome e dell'aggettivo.
Il libro fu ...
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La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] di come («chente è la forma del mondo?», Brunetto Latini, La Rettorica XXV). Chente si trova usato anche con che e verbo al congiuntivo con valore di «qualsiasi» («chente che la mia vita si sia», Pietro Bembo, Asolani I, 25).
Rohlfs, Gerhard (1968 ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...