A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] sfuggì la stretta parentela, che fu provata più ampiamente dall'olandese L. ten Kate, il quale s'avvide che i verbi cosiddetti irregolari alternavano in modo non arbitrario la vocale radicale, e pose il principio che nella ricerca etimologica non si ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] era cosmica, il kaliyuga. Sia l'Atharvaveda sia i testi dell'āyurveda sono pensati come da sempre esistenti, come Verbi sacri che eternamente costituiscono ed esprimono l'essenza stessa delle cose. In particolari circostanze essi si manifestano nella ...
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quanto
Riccardo Ambrosini
1. Di q. - avverbio, aggettivo e pronome relativo e interrogativo, ma anche dimostrativo nel sintagma ‛ tutto q. ' (v. 8.), sostantivo (v. 9.), preposizione (v. 5.) e congiunzione, [...] 2 nulla cosa è tanto preziosa, quanto quella per la quale tutte l'altre si vogliono; VI 10, IV XXII 12) o due verbi (IV XIV 11, 11 XII 4). Oltre che in alcuni degli esempi precedenti, la correlazione ha spiccata funzione numerica in II VI 10 cento ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] , ricalca, generalizzandone la portata, i vv. 1873 ss. della Poetria nova, di cui basterà riportare gli ultimi: " Nec veniant [verba] facie turpi, sed et intus et extra / sit color et pingat manus artis utrumque colorem. / Attamen est quandoque color ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] «canale»; ma [ˈkae] «calle») e dopo /r/ negli infiniti dei verbi e in nomi come [mar] «mare». Via via che ci si sposta forma del pronome riflessivo usata per la prima persona plurale dei verbi pronominali ([se peŋˈtimo] «ci pentiamo») è, a differenza ...
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trovare
Alessandro Niccoli
Quanto alla morfologia, si rileva come le forme con la vocale tonica scempia sono le uniche usate nella Vita Nuova e nella Commedia, mentre nelle altre opere prevalgono quelle [...] oscura / ... ma per trattar del ben ch'i' vi trovai, / dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte, i due verbi indicano due momenti, l'uno successivo all'altro, di un processo spirituale; infatti mi ritrovai esprime la sorpresa e lo smarrimento provati ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] nella seconda categoria i sostantivi filard «filare (di una vigna)» (fr. rangée), patate «patata» (fr. pomme de terre), i verbi bagner «bagnare» (fr. arroser), bloquer «bloccare» (fr. arrêter), le locuzioni à la campagnole «alla campagnola» (fr. à la ...
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ordinare
Federigo Tollemache
O., verbo di uso prevalentemente filosofico, ricorre assai spesso sia nel Convivio, sia nel latino della Monarchia, ma è presente anche nelle altre opere.
Rifacendosi alla [...] casi, cioè e nella dilucidazione della causa efficiente e in quella della causa finale, egli userà assai spesso il verbo o., seguito per lo più dalla preposizione ‛ a ' (‛ ad ' nelle opere latine). Trattandosi della causa efficiente, il soggetto sarà ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] fin-i-reste fin-i-rebbero
Morfologicamente, il condizionale è uno dei sette modi formalmente distinti del verbo italiano; in particolare è uno dei quattro modi finiti delle coniugazioni (insieme con ➔ indicativo, ➔ congiuntivo e ...
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forte (agg. e sost.)
Vincenzo Valente
1. Come aggettivo, è adoperato con valori diversi nella successione delle opere e nel variare dei contesti. Nella Vita Nuova è riferito a termini come ‛ pensamento [...] (meglio) la restante visione del Paradiso e Dio ‛ ultima salute '.
Si può qui rubricare l'uso di f. come aggettivo neutro in funzione predicativa, retto dai verbi ‛ essere ' o ‛ parere ', col senso di " cosa, questione difficile ", e in relazione con ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...