di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] dai un’altra?
(26) a. voglio che tu mi capisca
b. voglio che tu me ne dia un’altra
(b) Se invece il verbo ospite è un imperativo, un infinito, un gerundio (non perifrastico) o un participio, il clitico si attacca a destra:
(27) imperativo: credimi ...
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DUBITATIVO, CONGIUNTIVO
Il congiuntivo dubitativo esprime un dubbio, un’incertezza. Si usa nelle proposizioni➔interrogative dirette, soprattutto con il verbo essere, in forma assoluta oppure introdotto [...] usare in questa funzione anche l’indicativo ➔futuro semplice e ➔futuro anteriore
Oseranno rifiutare?
Avranno detto la verità?
Si tratta di un uso oggi molto frequente, soprattutto con il verbo essere
Sarà vero?
Sarà stata solo un’impressione? ...
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Un paradigma è l’insieme delle forme di una parola (tecnicamente, un lessema). Sono esempi di paradigma le forme che prende un verbo nella coniugazione, un pronome, un aggettivo e un nome nella declinazione.
I [...] anche di produrre tutte le forme flesse regolari di un lessema mai incontrato prima. Sono, ad es., in grado di coniugare un verbo derivato con il suffisso -izzare a partire da un qualsiasi nome proprio: la prima persona dell’imperfetto indicativo del ...
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QUANTITA, AVVERBI DI
Gli avverbi di quantità indicano una quantità generica in relazione al fatto espresso da un verbo, da un aggettivo o da un altro avverbio. I più usati sono più, meno, molto, poco, [...] abbastanza, appena, piuttosto, troppo, assai, affatto
Lavoriamo più di voi
Sono molto felice
Andava piuttosto velocemente
Sono frequenti anche le locuzioni ➔avverbiali di quantità, come all’incirca, ...
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AVVERBI
L’avverbio è una parte invariabile del discorso, la cui funzione è determinare il significato di un verbo (dorme saporitamente), un aggettivo (molto buono) o un altro avverbio (troppo duramente).
A [...] seconda della funzione che svolgono, gli avverbi si suddividono in diverse categorie.
Nella categoria degli avverbi di luogo rientrano ci e vi (nel significato di ‘in questo luogo’, ‘in quel luogo’, ...
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SEGUITO O SEGUITO?
Si tratta di due ➔omografi.
• Séguito, con accentazione ➔sdrucciola può essere:
– la 1a persona singolare del presente indicativo del verbo seguitare
Séguito sulla mia strada
– [...] , che significa ‘insieme di cose o persone che seguono’
È passato il medico con il suo séguito
• Seguìto, con accentazione ➔piana, invece è il participio passato del verbo seguire
Sono stato seguìto da un’auto sospetta.
VEDI ANCHE accento ...
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IRRUENTE O IRRUENTO?
Entrambe le forme possono considerarsi corrette.
• Irruente rimane più vicina all’etimo latino irruentem (participio presente del verbo latino irrùere ‘correre verso’) ed è assimilata [...] più comuni degli aggettivi italiani: -o per il maschile e -a per il femminile. Mancando in italiano il verbo da cui originariamente deriva, la funzione d’uso (aggettivo) ha prevalso su quella etimologica di participio presente
Un carattere ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] interna e la fissità formulare impongono alle locuzioni verbali talune restrizioni di carattere morfosintattico. In primo luogo, quando il verbo che funge da nucleo (➔ sintagma, tipi di) è usato al participio passato, si tende a evitare l’accordo con ...
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CONIUGAZIONE
La ➔flessione delle forme verbali è detta coniugazione. La coniugazione è, quindi, il complesso delle forme che il verbo può assumere per esprimere il tempo, il modo, il numero, la persona, [...] terminano in -are (amare, cantare, giocare).
2. La ➔seconda coniugazione, a cui appartengono i verbi che all’infinito terminano in -ere; con alcune differenze tra i verbi in cui -ere è accentato (vedère, sapère) e quelli in cui l’accento cade sulla ...
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Proposizioni subordinate che esprimono la conseguenza logica – reale o possibile – di quanto è affermato nella reggente; possono avere forma esplicita, con il verbo al modo indicativo o congiuntivo introdotto [...] da una delle locuzioni tanto ... che, così ... che, in modo che o dalla congiunzione perché correlativa agli avverbi troppo, poco, abbastanza, oppure implicita, con il verbo al modo infinito retto dalle locuzioni tanto ... da, al punto di. ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...