AUSPICARE O AUSPICARSI?
La forma corretta è auspicare
Il Presidente auspica una rapida soluzione della crisi
La forma auspicarsi è accettabile ma è meno appropriata, poiché si deve a una confusione [...] con il verbo augurare, che – a differenza di auspicare – si può usare anche come ➔riflessivo
Il Presidente si augura una rapida soluzione della crisi.
Meno bene
Il Presidente si auspica una rapida soluzione della crisi. ...
Leggi Tutto
Unità lessicale consistente di una sola sillaba. Quando questa parola è una particella, essa è di norma sprovvista di accento, e tende alla fusione con le parole vicine; quando è un nome o un verbo, spesso [...] le viene conferito maggior volume di suono allungando la vocale, o introducendola in altra categoria morfologica ecc.
Lingua monosillabica Sistema linguistico nel quale ogni parola è costituita da una ...
Leggi Tutto
SUFFISSI ZERO, DERIVATI A
I derivati a suffisso zero (detti anche a derivazione immediata) sono parole ➔derivate formate senza il ricorso ad alcun suffisso; si tratta soprattutto di nomi astratti che [...] derivano da un verbo
abbandonare ▶ abbandono
rettificare ▶ rettifica
scorporare ▶ scorporo. ...
Leggi Tutto
ESCLAMATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni esclamative sono proposizioni indipendenti che presentano un’esclamazione.
Nello scritto terminano con il punto ➔esclamativo, mentre [...] presto!
Europa, svegliati!
Fate largo!
Ma va’ all’inferno!
Le proposizioni esclamative possono presentare anche l’➔ellissi del verbo
Altro che missione di pace!
Che splendida giornata!
Bene!
VEDI ANCHE esclamativi, avverbi; esclamativo, complemento ...
Leggi Tutto
La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] » + infinito con valore di futuro: je vais manger «sto per mangiare, mangio tra poco»; in portoghese la prima persona plurale del verbo ir «andare» seguita da infinito ha assunto il valore di marca di imperativo: vamos levá-lo para o carro «andiamo a ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] italiana anche una volta arrivata in Toscana e poi nel resto d’Italia. È quello che è successo con l’imperfetto (dei verbi in -ere) e il condizionale (di tutte le classi) in -ia, sicilianismi morfologici di grande fortuna anche in Toscana, dove pure ...
Leggi Tutto
Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] temporale, aspetto e modalità nella diacronia del condizionale italiano, «Vox Romanica» 58, pp. 57-82.
Squartini, Mario (2010a), Il verbo, in Salvi & Renzi 2010, vol. 1º, pp. 511-545.
Squartini, Mario (2010b), La concordanza dei tempi, in Salvi ...
Leggi Tutto
Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] singolare del nome collettivo di solito si accorda al singolare con l’aggettivo, come in
(2) a. (ma si veda anche 3 a.), e il verbo, come in (2) b. (si veda 1 a.):
(2) a. C’è una famiglia alessandrina che ancora adesso sta facendo i conti con i ...
Leggi Tutto
INFINITO
L’infinito è un modo verbale indefinito che ha soltanto i tempi presente e passato: l’infinito presente (o semplice) e l’infinito passato (o composto); l’infinito passato si forma con l’infinito [...] l’infinito si può sciogliere in una forma esplicita, si tratta di un verbo
A ben guardare (= se guardi bene), non è male
Se, invece aggettivo ➔dimostrativo e dall’aggettivo ➔indefinito, il verbo all’infinito può assumere la funzione di un ...
Leggi Tutto
MODALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni modali sono proposizioni ➔subordinate che servono a spiegare il modo con cui si compie un’azione.
Le proposizioni modali sono costruite [...] soltanto in forma implicita, presentano il verbo al gerundio o all’infinito introdotto dalla ➔preposizione con
Arrivò zoppicando
Fa molto rumore con il trascinare i piedi
Quelle che, secondo alcune grammatiche, sono proposizioni modali esplicite ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...