DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] menzionato nel 1635 in una lettera di F. Micanzio a Galilei ("non so se era un filosofo o un mulattiere"), ma il verbo al passato induce a pensare che a quella data egli fosse già morto e molto probabilmente a Firenze.
Fonti e Bibl.: F. Ruspoli ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] divina e l’esercizio della virtù. Nel terzo libro Pietro affronta tutte le questioni riguardanti l’incarnazione del Verbo divino, strumento principale della redenzione del genere umano. Una lunga sezione del terzo libro è dedicata alla dottrina ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] anche la sua dottrina da scelte troppo pericolose, che portarono proprio il Ficino ad accogliere, seppure momentaneamente, il verbo savonaroliano. C'è, insomma, nell'ultimo trattato del B. il tentativo di dissipare l'equivoco dell'umanesimo cristiano ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] il G. ricorda che teneva sempre la Bibbia sul pulpito, in contrasto con quei predicatori che, anziché il Verbo del Signore, esponevano "vana Philosophia, fabule et opinione d'homini".
Sul piano dottrinale lo scritto si sofferma ripetutamente ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] Tiranensis adversus Calvinum et Ministros Calvini defensores;i pastori risposero con le Disputationis Tiranensis inter Pontificios et Ministros verbi Dei in Rhoetia anno 1595 et 1596 habitae, stampate a Basilea nel 1602, che contenevano, fra l'altro ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di Agostino, la concezione del F. secondo cui la natura umana del Cristo non è distinta dalla persona del Verbo fu ritenuta - insieme con le tesi che ne derivavano - troppo pericolosamente vicina al fondamento della dottrina hussita, cioè alla ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] il De igne, il De vesica piscium, il De myxi seu gliris: cfr. Benzoni); dissertazioni filologico-esegetiche (De scopendi verbo in Psalmis posito, De stirpium creandi regis causa conventu ex Israelitarum libro, Animadversiones in libellum De spiritu ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C. espone brevemente le sue tesi in proposito con lucidissimi esempi di grammatica storica (ad esempio, sulla costruzione del futuro del verbo). L'intervento contro il Varchi è l'ultimo atto della polemica: il C. muore. il Caro si era spento già sei ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] imporre ai parlamentari cattolici di rifiutare il progetto di legge sui «diritti delle convivenze». Il suo ricorso al verbo ‘supplicare’ («supplichiamo i Pastori»), così insolito nella sua scrittura e nel suo stile, dà certamente la misura della ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] si tenne il "gran consiglio" della Trinità, in relazione al peccato di Adamo, e si richiese, come cosa "conveniente",che il Verbo s'incarnasse, per dare satisfazione a Dio e alla sua giustizia. In altro luogo, C. presenta l'incarnazione non come atto ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...