Il plurale maiestatis (espressione lat.: «plurale di maestà») indica l’uso della prima persona del plurale (anziché del singolare) del verbo e dei corrispondenti aggettivi e pronomi personali e possessivi, [...] dei partiti politici italiani, Napoli, Guida, 2001, p. 60)
Sempre di plurale narrativo si tratta nei casi in cui verbi come vediamo, siamo, assistiamo e simili sono introdotti per mettere a fuoco passaggi ritenuti decisivi per lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
ATTINENTE A O ATTINENTE?
L’aggettivo attinente ‘che concerne’, ‘che è in relazione con qualche cosa’, regge la preposizione ➔a. La forma deriva infatti dal participio presente del verbo intransitivo [...] ) è errata; la sua diffusione è dovuta al modello di aggettivi di significato affine come concernente o riguardante, che derivano da verbi transitivi e che quindi non reggono la preposizione a (concernenti il processo, riguardanti il processo). ...
Leggi Tutto
FUTURO ANTERIORE, INDICATIVO
Il futuro anteriore (chiamato anche futuro composto) indica un’azione futura che è anteriore a un’altra azione futura. È formato dal participio passato del verbo preceduto [...] dal futuro semplice degli ausiliari ➔avere o essere e si usa nelle proposizioni ➔subordinate
Quando lo avrò saputo, te lo dirò
Allo stesso modo del ➔futuro semplice, anche il futuro anteriore può avere ...
Leggi Tutto
L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] in modo più vago, parlando di un predicato intermedio tra quello nominale e quello verbale (cfr. «predicato con verbo copulativo»; Serianni 1989: 79). Tale prospettiva tende a distinguere il valore della copula, semanticamente vuota, da quello dei ...
Leggi Tutto
Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] il tempo della subordinata è il presente:
(2) gli mando / manderò un telegramma perché mi raggiunga al più presto
Se il verbo della principale è al passato, il tempo della subordinata è l’imperfetto o il presente. Si usa il presente quando il fine è ...
Leggi Tutto
In grammatica, complemento di t., il complemento che risponde alle domande a chi, a che cosa, e indica la persona o la cosa a cui è diretta l’azione espressa dal verbo (in it. il complemento è di norma [...] introdotto dalla preposizione a; in lat. gli corrisponde il caso dativo) ...
Leggi Tutto
PERIODO IPOTETICO
Il periodo ipotetico è un periodo attraverso il quale si esprime un’ipotesi da cui può derivare una conseguenza. È formato dall’unione di una proposizione reggente, o ➔apodosi, con [...] di tre tipi.
• Periodo ipotetico della realtà, quando l’ipotesi è reale o molto probabile. Nella protasi il verbo è all’indicativo, nell’apodosi il verbo è all’indicativo o all’imperativo
Se arriviamo in tempo andremo a giocare a tennis insieme
Se c ...
Leggi Tutto
Gli omonimi sono le parole che hanno stessa pronuncia (gli omofoni) e stessa grafia (gli ➔ omografi), ma significato diverso: riso «sorriso» e riso «cereale», calcio «gioco oppure colpo dato con il piede» [...] desueto l’uso dell’accento circonflesso (➔ accento grafico) per distinguere gli omonimi più rari da quelli più comuni: subîto «voce del verbo subire» rispetto a subito «avverbio», come anche, sulla i finale, per segnalare i plurali dei nomi in -io, e ...
Leggi Tutto
TEMPO DETERMINATO, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di tempo determinato è un complemento indiretto che indica il momento o l’epoca in cui avviene l’evento descritto dal verbo.
Il complemento [...] di tempo determinato può essere introdotto dalle preposizioni in, di, a, fra, per
Quest’anno la Pasqua cade in aprile
Di lunedì mattina i negozi di parrucchiere sono chiusi
Filippo mi ha telefonato all’ora ...
Leggi Tutto
transitivo linguistica In grammatica, si dice di verbi che sono in grado di accordarsi con l’oggetto diretto e che perciò esprimono un’azione che ‘transita’, cioè si estende dal soggetto all’oggetto. Poiché [...] t. l’azione compiuta dal soggetto ricade su un oggetto, se l’oggetto logico appare formalmente come soggetto, il verbo assume la diatesi passiva. matematica Proprietà t. Proprietà della relazione di uguaglianza per la quale dall’ipotesi a=b, b=c ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...