FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] piemontese dell'Ottocento. Milano 1967, pp. 82, 93, tav. LVI; Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, a cura di V. Viale, Vercelli 1969, p. 103, tav. 195; La pittura a Torino all'inizio del secolo (1897-1918), Torino 1978, p. 55; Arte moderna a ...
Leggi Tutto
CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] 17, 30 s.; M. Viale Ferrero, Festedelle Madame Reali di Savoia, Torino 1965, p. 70; G. F. Giuliano, Biogr. livornesi, I, Vercelli 1970, pp. 46-54; N. Gabrielli, Galleria Sabauda - Maestri italiani, Torino 1971, pp. 129 s.; J. Pinto, A drawing by B.C ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] La fermezza di re Carlo Felice al tempo della pestilenza di Cagliari (collocazione ignota),Ritratto di Vittorio Emanuele bambino (Vercelli, Museo Civico F. Borgogna). Si dedicò anche alla pittura sacra e dipinse pale d'altare per chiese dei Piemonte ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Montel, 1977), la Biblia Magna (Torino, Arch. di Stato), attribuita a miniatori francesi, e alcuni messali, di cui uno è oggi a Vercelli (Arch. Capitolare, 124), uno a Torino (Bibl. Naz., I.II.13) e un altro, della prima metà del sec. 12°, conservato ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] a P. attraverso una serrata concatenazione delle membrature architettoniche e con un verticalismo più accentuato che a Vercelli.La chiesa domenicana di S. Giovanni in Canale, uno degli esempi più precoci e significativi dell'architettura mendicante ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] 1674). Nel 1684 (15 settembre) partecipò - senza vincerlo - all'appalto per l'altare del b. Amedeo nella cattedrale di Vercelli, progettato da Michelangelo Garove (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 515), e l'anno dopo restaurò per Vittorio Amedeo II ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] Conti (cfr. Edilizia moderna, agosto 1913, pp. 33-35), ultimate nel 1912. Quasi contemporanee furono casa Centenari in corso Vercelli 38 angolo via Belfiore e un ampio fabbricato in via Ceradini angolo via Goldoni.
Costruì numerose ville, tra le ...
Leggi Tutto
CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] collocare negli anni del soggiorno torinese del Caccia. In primo luogo va citata la volta di casa Tizzoni a Vercelli affrescata con temi mitologici molto vicini a quelli descritti nel palazzo del Viboccone. Affini a questi affreschi sono la Natività ...
Leggi Tutto
APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] cappella dei duomo di Torino; tra il 1731 e il '50, per incarico di Carlo Emanuele III, lavorava nel duomo di Vercelli, nella cappella del beato Amedeo.
A Roma figurano due membri della famiglia: Bartolomeo, che è ricordato in un testamento del 1631 ...
Leggi Tutto
AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] e di contemporanei viventi o morti da poco. Un'eccezione in tal senso è costituita dal manoscritto di Isidoro conservato a Vercelli (Bibl. Capitolare, CCII), in cui un autore morto da lungo tempo, Apollo medicus, è ugualmente dotato di un'a. quadrata ...
Leggi Tutto
vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...