DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] dell'opera a spese dell'autore e nella relegazione dello stesso in un seminario, o a Novara o a Vercelli; fu fortunatamente quello di Vercelli, dove era vescovo mons. Costa d'Arignano, suo antico amico, che mitigò le asprezze del confino fino a far ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] ) e Ferdinando Neri (1880-1954). Tra il 1932 e il 1943 fu insegnante di latino e storia in istituti magistrali di Vercelli e Torino e dal 1939 in licei di Roma. Dopo aver conseguito la libera docenza in letteratura italiana nel 1937, fu assistente ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] (1741-66) sposata nel 1763 con il conte C. Mazzetti di Montalero; Elena (1742) monaca dal 1761 nella Visitazione di Vercelli con il nome di suor Teresa Amedea; Anna Maria Delfina (1744) sposata nel 1765 con il conte C. Cravetta di Villanovetta ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] all'arte militare.
Nel periodo tra il 1536 e il 1545 il B. seguì fedelmente la corte sabauda tra Nizza, Vercelli, Milano, Genova, dovunque la conducessero le vicende di quel travagliato decennio; lo sappiamo lontano dal discepolo solo nel 1540 ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] , infine, nella quaresima del 1420, cercando di opporsi ai fermenti escatologici suscitati nelle folle dalla parola di Manfredo da Vercelli, che andava predicando l'imminente venuta dell'Anticristo.
Da Firenze, nel 1423, il B. passò a Bologna, ove ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] cit., I, Udine 1938, p. 268; ivi, pp. 262-267, un'ampia descrizione dell'ed. di Lucca, sec. XIX, Venezian, p. XIV, n. 46).
Linguaccio: Vercelli, 10, Maria dè Pelipams, 1530 (E. Gorini, Edizioni vercellesi del Seicento con un'appendice a "La Stampa a ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] liberale assai vicino alle posizioni del Cavour (alla morte del quale scrisse il carme D'Italia i tre ultimi lustri, Vercelli 1861) sono appunto quelle esposte in La nationalité italienne (Bruxelles-Leipzig 1855), in cui il C., dopo aver polemizzato ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Lettere, Milano 1629 (raccolte dal nipote Alessandro, che includevano le epistole pastorali pubblicate e La malattia fatta in Vercelli di Carlo Emanuele, risalente al 1583, pp. 113-125). La Vitae i repertori accennano all’esistenza di opere inedite ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] ufficiale del neonato Partito d’Azione. Dal 1946 al 1948 insegnò in una scuola di avviamento professionale a Borgosesia (Vercelli), dove ritrovò Argia Colombini, conosciuta nel 1939 all’Università di Firenze, che sposò nel 1946 a Milano nella chiesa ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] ultima roccaforte francese in Piemonte, poiché il marchese di Caracena gli affidò la difesa di Novara, Arona e Vercelli contro i tentativi di diversione operati dai Francesi per alleggerire la morsa spagnola che stringeva la capitale del Monferrato ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...