Tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio, composizione di materie combustibili che, bruciando, producono effetti luminosi svariatissimi per forma e colore: si usano generalmente per spettacoli in [...] del sodio, luce gialla; quelli del calcio e dello stronzio, luce rossa; quelli del bario e del rame, luce verde.
I pezzi pirotecnici sono formati da miscele incendiarie racchiuse entro involucri cilindrici di carta arrotolata in strati fino a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto da J.-C. Marignac (1878): simbolo Yb, numero atomico 70, peso atomico 173,04; ne sono noti 7 isotopi. Il suo nome deriva dal nome della località di [...] principalmente da trivalente e, meno frequentemente, da bivalente.
I composti dell’i. bivalente sono di solito colorati in verde, quelli trivalenti sono di solito incolori; fra questi i più importanti sono l’ossido Yb2O3 (o itterbia); l’acetato ...
Leggi Tutto
. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] sensibile. In presenza di alluminio, per es., la morina che è il colorante (pentaidrossiflavone) estratto dal legno fustico, produce una fluorescenza verde che consente di scoprire con un saggio alla tocca su carta da filtro e in luce u. v., 0,005 γ ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] per distinguere i nitrati dei due metalli. La fiamma verde del boro, in forma di soluzione alcolica di sal che allora lavorava per le "Chemical News": "Hai mai notato una riga verde dello spettro, lontana come quella del Naα, su un lato così come ...
Leggi Tutto
Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] enzimatiche sia catalitiche ed è utilizzato come indicatore nelle reazioni redox. Il nitroderivato del blu di m. prende il nome di verde di m., mentre si chiama violetto di m. il prodotto del trattamento con alcali.
Il clorobromuro di m, CH2ClBr, è ...
Leggi Tutto
(o rado) Elemento chimico del gruppo dei gas nobili; emanazione radioattiva derivante dal radio, avente numero atomico 86 e peso atomico 222. Simbolo Rn. Si disintegra, emettendo particelle α, con periodo [...] da superfici di diversa natura; raffreddato o compresso, condensa formando un liquido incolore dotato di fluorescenza blu o verde-blu.
Concentrazioni di r. superiori ai livelli normali sono talvolta riscontrabili all’interno degli edifici; questa ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 817; App. II, I, p. 968; III, I, p. 667; IV, I, p. 850)
La luce è la principale sorgente di energia nella biosfera. Le cellule vegetali contengono, nei cloroplasti [...] che si sono venuti conducendo coi metodi più diversi negli ultimi 30 anni. Vari passaggi del processo fotosintetico nelle piante verdi non sono ancora del tutto chiariti nello svolgimento delle tappe in cui ognuno di essi si articola, pur nel quadro ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , nella Gallia, a Bisanzio e, probabilmente, a Venezia; i colori della produzione d’uso erano sempre meno vari e prevaleva il verde, tuttavia vetrate colorate sono testimoniate a Roma nell’8°-9° secolo. L’uso di chiudere con il v. le finestre, già ...
Leggi Tutto
In biochimica, proteina fotosensibile, responsabile del meccanismo della visione, presente nei bastoncelli della retina; è formata da un gruppo prostetico, l’11-cis-retinale, e da un’apoproteina, l’opsina. [...] visibile e parte dell’ultravioletto. In particolare, la r. umana ha un massimo di assorbimento a 500 nm, corrispondente alla luce verde.
Nel processo della visione, noto anche come ciclo di Wald (➔ Wald, George), l’evento fotochimico primario è l ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] nell'ultravioletto ed emette nel blu (BFP) e uno, come la GFP capostipite, che assorbe nel blu ed emette nel verde, fusi a due proteine di cui si voglia esaminare la possibilità e le condizioni nelle quali eventualmente interagiscano, l'eccitazione ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...