CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Napoli 1983, ad Indicem; L. Caruso, Cangiuffiana, LivornoNapoli 1984; P. Masnata, Poesia visiva. Storia e teoria, a cura di M. Verdone, Roma 1984, ad Indicem; U. Piscopo, Napoli, quasi un manifesto, in Arte e civiltà delle macchine. Il futurismo, num ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] , Schede del Centro teatrale bresciano, Brescia 1980, ad Ind.; Q. Galli, La regia teatrale italiana, in Teatro contemporaneo, a cura di M. Verdone, I, Roma 1981, pp. 531-35. Si vedano poi le voci in Encicl. Ital., XII, p. 275; Appendice, III, 1, pp ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] stesso curata, esistono fonti bibliogr. recenti, a seguito della sua "riscoperta" come scrittore e poeta futurista; cfr. M. Verdone, Cinema e letter. del futurismo, numero speciale di Bianco e nero, dicembre 1967, e Prosa e critica futurista, Milano ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] , come Io e Caterina (1980). Mentre il cinema italiano cercava invano un suo erede, Sordi stesso sembrò individuarlo in Carlo Verdone con il quale girò In viaggio con papà (1982, di Alberto Sordi); mentre un altro romano che a inizio carriera veniva ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] più moderni sulla scena contemporanea. Negli anni successivi Lucio venne coinvolto in produzioni cinematografiche – da Borotalco di Carlo Verdone (1982) a I picari di Mario Monicelli (1987) a Pummarò di Michele Placido (1990) – e in opere liriche ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] a Fiesole, con scritti di M. Calvesi, W. Scheiwiller, M. Savinio, L. Vinca Masini. V. Bramanti, S. Zoppi, D. Lombardi, M. Verdone, C. Nuzzi, con un'antologia critica e un contributo per una bibliografia di A. Savinio a cura di A. Mossetto Camprit ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] solida e quadrata dalla modellatura energica e rude non ne sospetterebbe mai le raffinatezze coloristiche ... fondo verdone, giacca castagnochiaro, panciotto azzurrognolo, cravattone cremisi: tonalità già così varie ma anche ... raffinate e fissate ...
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verdone
verdóne agg. e s. m. [der. (propr. accr.) di verde]. – 1. agg. Di color verde carico. Region., pomodori v. (o semplicem. verdoni, sostantivato), i primi pomodori della stagione, ancora verdi, che si mangiano in insalata. 2. s. m. a....
verdona
verdóna s. f. (anche verdóne s. m.) [der. di verde, per il colore verde azzurro del dorso e delle pinne]. – Pesce teleosteo della famiglia gadidi (Mora mediterranea), lungo fino a 50 cm, diffuso, ma non molto comune, nel Mediterraneo.