REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] In epoca carolingia divenne sede metropolitana di una vasta provincia ecclesiastica articolata in dodici diocesi; con il trattato di Verdun dell'843 venne associata alla Francia Occidentalis e fu capitale con gli ultimi sovrani carolingi. R. passò in ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] un modello, secondo le prescrizioni del capitolare di Carlo Magno del dicembre dell'805.Nell'843, con il trattato di Verdun, M. entrò a far parte dei possedimenti di Lotario I (840-855), divenendo in seguito capitale della Lotaringia. Attribuita dal ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] culto di s. Servazio, la tomba e le reliquie del quale attiravano un gran numero di pellegrini. Il commercio sulla Mosa fra Verdun e M. si animò specie dalla metà del sec. 10° e la città si giovò notevolmente della posizione favorevole sull'asse di ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] nella Reichenau (Baden), del 1150 ca. (Sauerländer, 1977, nr. 488).Al 1181 si data l'altare di Klosterneuburg di Nicola di Verdun: in uno degli smalti, nella scena dell'Annunciazione, la Vergine è intenta a leggere con l'ausilio di uno splendido l ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] i contatti con l'arte di corte della rinascita del sec. 12° ed è possibile operare confronti con gli smalti di Nicola di Verdun e con i manoscritti e le decorazioni a incrostazione dall'abbazia di Saint-Bertin a Saint-Omer (dip. Pas-de-Calais). La ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] in metallo e in smalto, arti che raggiunsero il massimo splendore nel sec. 12°, con Godefroid e Renier de Huy, Nicola di Verdun e più tardi, nel 1230 ca., con Hugo di Oignies. Benché di quest'epoca si conservino nella regione poche opere, quanto ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] al 1260, che seguiva la tipologia della croce dipinta.Nel 1330 ca. l'ambone dell'abbazia di Klosterneuburg, opera di Nicola di Verdun, del 1181, venne trasformato a V. in un altare a sportelli: furono realizzati un nuovo nucleo di legno e i lati ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Giovanni di Vandières, che riformò Gorze in Lorena (933), di Riccardo di Reims, che divenne nel 1005 abate di Saint-Vanne a Verdun - la cui influenza si estese fino ad Arras (Saint-Vaast), Liegi e Châlons-sur-Marne - e il cui discepolo Poppo fu posto ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] da grossi sottarchi che evidenziano il quadrato della campata (per es. c. orientale e occidentale del duomo di Verdun, 990-1024; c. della cattedrale di Metz, secondo quarto del sec. 11°), possono essere preferiti pilastri quadrangolari semplici ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] l'uso della Chiesa d'Oriente; una grande cassareliquiario (1205), detta della Vergine, opera dell'orafo mosano Nicola di Verdun; un'altra cassa reliquiario, detta di s. Eleuterio, realizzata nel 1247.Nella Bibl. du Chapitre cathédral si conserva la ...
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verdunizzazione
verduniżżazióne s. f. [dal nome della città francese di Verdun, dove venne usata la prima volta]. – In igiene, tecnica di depurazione chimica delle acque, sinon. ormai in disuso di clorazione.
mosano
moṡano agg. – Relativo al fiume Mòsa e al territorio da esso attraversato (Francia orient., Belgio merid. e Paesi Bassi). Arte m., quella fiorita dall’inizio del 12° sec. ai primi decennî del 13° nella regione attraversata dalla Mosa,...