MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] letizia (Pistoia 1931) e del lungo racconto L’Azzalora (Catania 1931), esempi di come dal primitivismo di G. Verga egli approdasse a traguardi ontologici (Bertacchini, p. 149) e fosse in grado di raccontare la mentalità contadina siciliana con ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] Patti 1987; G. Amoroso, Narrativa italiana 1975-1983, Milano 1983, pp. 253 ss.; M. C. Bracciante, A. F., in Gli eredi di Verga, Randazzo 1984, pp. 126-32; G. Barberi Squarotti, Vittorini ed oltre, in Scrivere la Sicilia, Cit., pp. 22 s.; S. Mizzi, La ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] soprattutto negare al papa la corresponsione delle "annate", poiché egli aveva bisogno di molto denaro "per percuotere con verga ferrea i principi secolari, questi Faraoni, Neroni e tiranni". A. dichiara di conoscere fin troppo bene "di scienza ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] s.d., p. XCI; J.A. von Helfert, La caduta della do-minazione francese nell'Alta Italia, Bologna 1894, pp. 81 s.; E. Verga, La deputazione dei Collegi elettorali del Regno d'Italia a Parigi nel1814, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XXXI (1904), p. 306 ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , XI (1911), pp. 414-418; G. Nicodemi, Quarantalettere di C. C. e del suo amico C. Testori, in Miscellanea... in on. di E. Verga, Milano 1931, pp. 213-39; C. Accetti, Un precursore della scuola diPavia, C. C., in Il Popolo d'Italia, 15 maggio 1937; M ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] di schiavitù contro l’atteggiamento filogermanico che vedeva diffondersi all’epoca; si strinse d’amicizia con Cletto Arrighi. Giovanni Verga le inviò una copia di Primavera e altri racconti l’anno della sua uscita (1876).
Il tema dell’inferiorità ...
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PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] Proclemer, in cerca di cambiamenti e di un produttore, si affidò di nuovo ad Ardenzi. Sono gli anni di La lupa di Verga (1979), La miliardaria di George Bernard Shaw (1980), e Le piccole volpi di Lillian Hellman (1982), e dell’esordio da regista, con ...
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RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] . 29-30, pp. 496-502; G. Curioni, M. R. [necrologia], 13 gennaio 1853, ibid., 1857, t. 9, n. 51, pp. 163-165; A. Verga, Sulla vita e sugli scritti di Bartolomeo Panizza..., Pavia 1908, pp. 56-70, 146-150; G. Grassi, I progressi della biologia e delle ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] dovuto quindi accontentare di possedere tanti paesi "quanti - scriveva - un buon pastore li possa vedere con l'occhio, governarli colla verga, e regerli col fischio".
Ciò non toglie - come osserva il Bulferetti - che l'opera del C. ebbe ad esercitare ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] (necrol.); S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano 1937, pp. 192, 320 s.; B. Curato, Sessant'anni di teatro in Italia da Giovanni Verga a Ugo Betti, Milano 1947, pp. 284-289; Enc. d. Spett., II, coll. 1666 s.; Filmlex. degli autori e delle opere, I ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...