BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] Paolo di Giovanni Fei nel 1398, raffigurante la Presentazione della Vergine al Tempio, oggi nella Nat. Gall. of Art 1985a, pp. 149-166; id., Bartolo di Fredi Altar für die Annunziata-Kapelle in S. Francesco in Montalcino, Pantheon 43, 1985b, pp. 21 ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del Carmine, che doveva rappresentare l'Assunzione della Vergine.
A ordinare il dipinto fu il notaio Matteo il 3 genn. 1592 e fu sepolto nella cappella dei pittori della chiesa dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] accordo per decorare la cappella Tonso nella chiesa servita dell'Annunziata a Rovato; di questi affreschi tuttavia non vi è più le misure e il soggetto della tavola (un'Assunzione della Vergine con i dodici apostoli), che doveva essere sormontata da ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] la commissione (datata 1511 stile fiorentino, 1512 stile comune) di un affresco con il Matrimonio della Vergine nel chiostricino della SS. Annunziata, commissione passata più tardi al Franciabigio. Le ambizioni del B. pittore non ebbero buon esito ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 9° - in particolare Santa Sofia di Benevento, la chiesa dell'Annunziata di Prata di Principato Ultra e S. Anastasia a Ponte -, alcuni delle cappelle di destra si conserva poi l'icona con la Vergine e il Bambino, del sec. 13°, paragonabile all'icona ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] ancora leggibile la decorazione pittorica comprendente una lunetta con la Vergine tra gli arcangeli e una volta con il Cristo e i metà del 13° secolo.Contemporanea è la chiesa dell'Annunziata, con presbiterio coperto con volta a crociera e portale ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] (ibid., pp. 400-410). Commissionata per la cappella dell’Annunziata nella chiesa del Carmine a Forlì, la tavola, in origine 2005, p. 61), o nelle immagini maggiormente stondate della Vergine e di alcune figure di Giuditta. Si ricordano, in particolare ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Eppure già nel singolarissimo gruppo di sinistra della Vergine col Bambino, trasportata e sostenuta dagli angioli come e Giobbe per la cappella del mercante Salvadore Billi nella SS. Annunziata (ora a Pitti e all'Accademia). Ma il ricordo del soffitto ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] che lasciò incompiuta l'opera a causa della morte. La costruzione della chiesa, eretta in onore della Vergine e detta poi anche della Ss. Annunziata, fu iniziata nel 1490 e condotta a termine da Antonio da Sangallo.
Della poliedrica personalità del D ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] un Crocifisso, presumibilmente di legno, con ai lati la Vergine e s. Giovanni, che il biografò cita nella chiesa un tabernacolo in legno per le reliquie di s. Sebastiano all'Annunziata (1479), la lastra sepolcrale di Salvino Salvini in S. Ambrogio ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...