FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] chiesa del monastero di S. Sebastiano a Pavia.
Nella chiesa dell'Annunziata di Portoria il F. fu attivo a fianco al padre Lorenzo, e i dodici apostoli. Nello scomparto centrale sono raffigurati la Vergine e s. Giuseppe in adorazione del Bambino, con S ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] era stato assunto come organista nella S. Casa dell'Annunziata con un salario di trenta ducati al mese; per tuono per due soprani, o tenori e basso continuo; Messa della Beata Vergine a canto fermo; Kyrie e Gloria in Pastorale per due soprani e basso ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] S. Maria dei Turchini sia alla Santa Casa dell’Annunziata, mentre Salvatore Di Giacomo lo ritrova tra i membri ed Anima, nonché l’oratorio a 4 voci Per l’Assunta della Beata Vergine e la cantata a 4 voci con strumenti Memoria d’Inferno, siglati come ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...