BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] dedicato a S. Lucia, l'Altro con al centro la Vergine allattante, per lungo tempo montati insieme a formare un unico Giotto à Bellini, Paris 1956, p. 3; P. Torriti, Il Maestro di S. Maria di Castello, Genova 1956, p. 22; P. C. De Langasco, P. Rotondi ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 1477 G. venne pagato per diverse miniature: una Crocefissione di s. Pietro, una Natività della Vergine e una serie di Storie di s. Egidio in un Manuale di S. Maria Nuova (oggi Bargello, cod. 68); in settembre eseguì "41 Santi Egidi per la festa" e ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] di Venezia ed in quello Civico di Udine. La Visita di Maria ad Elisabetta, siglata "A li 24 marzo 1713-Inbeluno", e con l'Elemosina del venerabile Paoli e l'Apparizione della Vergine ad un santo vescovo carmelitano, la grandiosa e teatrale ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] presentano le caratteristiche della bottega del D.: La Vergine che vince le eresie, La comunione dei rappresentanti Antonio abate che visita s. Paolo eremita, Gesù tra le case di Maria e Marta, Gli angeli che nutrono s. Domenico e i suoi allievi, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] da vicino il L'estasi di s. Francesco di Pommersfelden. Intorno a questi anni è databile l'affresco con la Vergine portata in cielo dagli angeli in S. Maria delle Cacce a Pavia. Nel 1710 è ricordato un affresco, perduto, per la chiesa di S. Nazaro a ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , per la cappella d'Ognissanti della chiesa di S. Pantalon, la pala firmata e datata con l'Incoronazione della Vergine, con cornice (perduta) dell'intagliatore Cristoforo da Ferrara.
Considerata opera di frontiera tra gusto tradizionale e gusto ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] sia a quella di S. Croce. La pala per la chiesa di S. Maria delle Grazie, detta anche Madonna del Letto, si trova sopra l'altare Sozzifanti e raffigura l'Assunzione della Vergine. Lo schema compositivo è di tale semplicità e simmetria da rasentare la ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] . 72, 100, 176).
Il gusto per l'accostamento di materiali diversi impronta l'Educazione della Vergine (Colonia, Kunstgewerbemuseum), commissionato al F. da Anna Maria Luisa de' Medici per la sala delle porcellane in palazzo Pitti, gruppo in bronzo a ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] a Roma, impegnato nei lavori per la navata di S. Maria in Vallicella voluti da padre Resta in vista dell’anno giubilare: nell’inventario dei beni del prelato, e cioè uno Sposalizio della Vergine e un S. Matteo. Al 1713 risale anche un grande telero ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] ancora acerba; e infine le tele della chiesa dei servi di Maria. Prima tra queste ultime deve essere stata la pala con La nelle chiese di Forlì). Dello stesso 1732 è la pala con La Vergine Bambina e i ss. Gioacchino e Anna della chiesa di S. Teresa ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...