MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] -Napoli 1967; Disegni di Goethe in Italia (catal.), con un saggio introduttivo di L. Magnani, Vicenza 1977; Le due verità di Beethoven, Bologna 1990.
Fonti e Bibl.: La quasi totalità delle notizie biografiche sul M. è reperibile dal Catalogo generale ...
Leggi Tutto
Vedi SITIFIS dell'anno: 1973 - 1997
SITIFIS (Sétif)
P. A. Février
Antica città della Mauretania (in Algeria), situata a N degli altipiani, là dove comincia una zona di colline debolmente accidentate.
Nerva [...] basiliche cristiane; nell'interno di esse sono avvenuti seppellimenti fino al 471. Il pavimento di queste basiliche è in verità costituito di mosaici funerarî, datati dall'anno provinciale. Verso la stessa epoca fu costruita una vasta cinta muraria ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] alla referenzialità storico-geografica affianca e sovrappone una predilezione per la fuga fantastica e per la ricerca di una verità che mai s’identifica con la realtà quale essa appare, dà un fondamentale apporto l’opera di uno scrittore consapevole ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] le immagini, per la loro falsità illusionistica (I, 2) e la loro inaffidabilità (III, 13), non sono adatte a trasmettere la verità; esse inoltre non sono idonee a riprodurre ciò che viene espresso con le parole (III, 13), non hanno alcuna funzione ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] stessa città, S. Prassede in Roma. Dunque sembrano essere due casi analoghi, frutto di una stessa scelta culturale e politica. Ma in verità i contesti in cui i due monumenti sono eseguiti sono molto diversi tra loro; al di là del caso di Fulda, in ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] è poi ben presente anche quando si affronta il problema del passaggio dall'Ottoniano al Romanico, problema che, in verità, afferisce più all'intelligenza del Romanico che dell'Ottoniano (Ulsere, 1972-1973).La risposta ai quesiti sui rapporti tra ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] lungo tutta la produzione del F., vanno lette piuttosto come "correzioni" dettate dalla necessità di rispettare la "verità ottica", mentre già a partire da questo dipinto viene lasciato "ampio margine a notazioni fenomeniche, sia nel paesaggio ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] -giugno 1828 recensì entusiasticamente l’opera «immaginata ed espressa con franchezza di disegno, con felicità d’invenzione e con verità di mosse e d’affetti» (Mazzocca, 1981, p. 357). Ancora con Scudellari, nel 1827, pubblicò La Gerusalemme liberata ...
Leggi Tutto
CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] manieristi da Pontormo al Bronzino, sia pure in forma di contrasto dialettico e fortemente intellettualistico tra il frammento di verità acutissima e la sofisticata trasfigurazione fantastica della forma in cui è inserito e come sospeso. Ma il C ...
Leggi Tutto
CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] a Capodimonte (Napoli, coll. Falconi) del 1887 e Una terrazza (Lecce, municipio) del 1890: il primo un esempio di verità ottica e di concentrazione della veduta il secondo già un'interpretazione in chiave sentimentale e psicologica del paesaggio, a ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...