Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] centralità dell’agire umano, nell’arbitrio e nell’esperienza individuale come nell’indagine artistica e scientifica, la contraddizione tra verità rivelata e ricerca, tra la regola e il dato storico, confluiranno, nei primi decenni del 16° sec., nel ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] di definire le forme mediante il denso impasto del colore, con esiti di suprema pregnanza naturalistica, in cui verità di superficie e finezze di modellato si integrano nella larga misura delle strutture giottesche, esaltandosi all'interno di una ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] V-IV secolo a.C., due pensatori quasi contemporanei, il Jina, 'vincitore' delle passioni, e il Buddha, 'risvegliato' alla Verità. Dotati di capacità organizzative, essi riescono a strutturare le masse dei loro fedeli che costituiscono rapidamente le ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] parte delle nazioni orientali, gli abitanti dell'antico Israele erano privi di un sistema fisso di cronologia. In verità nella letteratura biblica si trovano di tanto in tanto riferimenti a qualche avvenimento che si era profondamente impresso nell ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] tutte le qualità delle forme, aire e siti, piante, animali, erbe e fiori, le quali sono cinte d’ombra e lume. E veramente questa è scienzia e ligitima figliola di natura, perché la pittura è partorita da essa natura»53), sia in quello della nuova ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] 53, passim; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, passim; E. Nappi, Verità e leggenda nella storia dell’arte napoletana. Il Foro Carolino, in Annali di storia economica e sociale, 1967, pp. 189-219 ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] riferito a N., in coincidenza di tempo con il ricordato suo coinvolgimento nei lavori del castello, costituisce, in verità, solo un antefatto, connesso con una ben individuata fase della scultura meridionale tra terzo e quarto decennio del Duecento ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Grignani, Il lungo silenzio del manoscritto, e M.X. Wells, C. L. e la Lucania: la parola e l'immagine, in L'invenzione della verità. Testi e intertesti…, cit., pp. 137-165 e 167-179; G. De Donato, Il manoscritto del "Cristo si è fermato a Eboli" e le ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , al Giambellino ed al suo spazio luminoso, al suo colore come luce. Sempre più legato il C. appare invece a brani di verità in un contesto di astratte fissità, quasi memore dei magici rutilanti mosaici di S. Marco della sua città natale. Ma poi ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] chiesa di Padenghe. Inoltre Puppi (ibid.) ha convincentemente proposto l'attribuzione al F. del monumento funebre di Marco e Pierantonio Verità, del 1566, oggi sulla fiancata destra della chiesa di S. Eufemia a Verona.
Il F. fu dunque una figura di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...