Uomo politico, nato a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ottobre 1879. Insegnante elementare, segretario di una Camera del lavoro avanti la prima Guerra mondiale, entrò poi nella frazione massimalista [...] all'estero e assunse verso il fascismo un atteggiamento per il quale fu espulso dal PCI (1928). Collaborò con Mussolini specie nel campo giornalistico (rivista: La Verità), specie dopo l'8 settembre 1943; fu fucilato a Dongo il 28 aprile 1945. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Stato, puniti in quanto tali, dopo il 1860 erano abbandonate, e lo Stato non si preoccupava più della difesa della verità religiosa, ma solo della tutela della libertà dei cittadini e dei loro sentimenti e convinzioni, qualunque fossero. Ma la Santa ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] Pagine sulla guerra, Bari 19282, pp. 52-53).
Che al di sopra del dovere verso la Patria ci sia il dovere verso la Verità è il tema centrale dell'opera più nota apparsa fra le due guerre sul problema degl'intellettuali: La trahison des clercs di Benda ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] religiosi, predicano il ritorno alla purezza delle fede, generalmente contenuta nei libri sacri, considerati depositari di verità assoluta così come di modelli di società perfette e virtuose fondate sulla legge divina. Tali movimenti sono presenti ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] , amore, fede o i criteri della filosofia, Discorsi e dialoghi.
Poiché la mente può avvicinarsi solo per gradi alla verità, non solo l'insegnamento della filosofia, ma anche un'alta trattazione filosofica deve tener conto della natura e dei limiti ...
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tavola matematica T. (o tabella) di composizione (o di moltiplicazione, o di Cayley) di un gruppo Specchio, o quadro, che contiene i prodotti degli elementi del gruppo a due a due. Se il gruppo è finito, [...] colonna che ha per primo elemento gk si scrive il prodotto gh gk.
Nella logica matematica, t. di verità (o tabella di verità) di un connettivo, tabella schematica che permette di stabilire se una proposizione A costruita con quel connettivo è vera ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] francesi e statunitensi – «Ebbene, io sostengo che appunto due pesi e due misure sono da usarsi: l’uno per la verità, l’altro per l’errore» – e stigmatizzando gli errori dottrinali che in materia di libertà religiosa e di relazioni Chiesa-Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , incaricato di continuare l’opera, «veggo l’immortale Baronio che va molte volte assai franco», senza temere di dire una verità che la Chiesa non deve ostacolare (5 novembre 1740). Già prima aveva ricordato a Bianchini che l’opera di Baronio era ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] per l’organizzazione politica: l’E. è animata dallo spirito di libertà, l’Asia dal dispotismo. In verità l’E. è, nel pensiero greco antico, ancora assai limitata dal punto di vista geografico: alcuni (come Isocrate) la identificano con la sola Grecia ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] di Gaeta (1105-1111), e fratello del conte Goffredo di Sessa Aurunca, Fondi e Itri. Secondo un'altra ipotesi, per la verità non molto fondata, i genitori del D. sarebbero stati invece Riccardo, figlio minore dell'omonimo duca di Gaeta, e Adelicia ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...