CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] di collera il C. "se trovò tanto sbigottito che havendo perso la tramontana anfanava: non accade, so ogni cosa et la verità delle cose".
In realtà egli era preparato allo sfogo del papa e se lo sorbì con la necessaria filosofia. Il 16agosto scrisse ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] e ferendone quarantacinque, lo stesso presidente Nitti non poté che procedere al trasferimento del prefetto.
Si può in verità escludere che il D. abbia avuto una diretta responsabilità decisionale nell'eccidio di Decima, né la prefettura di ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] solo nel "divino Machiavelli" e nell'"ateismo" (Torino, Biblioteca reale, Storia patria, 97: Discorso tra l'opinione e verità della corte di Savoia e ministri, di autore anonimo). Terminata la guerra contro Genova, i progetti mercantilistici furono ...
Leggi Tutto
GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] interni. Nelle sue memorie, finì per ritagliarsi il ruolo d'una Cassandra in sedicesimo, che, consapevole di tale verità, avrebbe cercato insistentemente e invano di mettere in guardia Mussolini.
La nuova vicenda sentimentale che, a partire dal 1934 ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di partenza della teoria da lui illustrata nella Logica de’ probabili è l’assunto gnoseologico che la ricerca della verità fattuale – in quanto attività cognitiva basata sulla logica induttiva – non può essere irretita da una disciplina giuridica ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] dal G. con i suoi frequenti, e spesso roboanti, interventi in Senato - non era sempre accompagnata per la verità da programmi chiari, carenza cui il G. sopperiva, nel clima d'incertezza del dopoguerra, con una costante intonazione autoritaria ...
Leggi Tutto
BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] dal risiedere nella sua arcidiocesi che usò governare a mezzo del solito vicario generale. Nel marzo del 1553 vi fece in verità una capatina, ma seppe sfuggire alla tentazione di ritornarvi. Del resto il Farnese non gli lasciò godere troppo a lungo ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] fratello Gregorio - il comportamento del re. Queste accuse sono molto circostanziate, e certamente contengono almeno un fondo di verità, come testimoniano anche le fonti di parte imperiale, in cui l'atteggiamento del C. appare imbarazzato ed ambiguo ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] generale", e principe di Taranto, e di abbandonare quello di re. Il De Tummulillis è forse più vicino alla verità quando dice che "dictus rex non deberet se impedire circa regimen regni". Gli accordi finanziari erano vantaggiosi, o lo sarebbero ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] quello dell'ospedale dei SS. Iacopo e Lazzaro alla Tomba. Gli archivi privati Bevilacqua, Canossa, Fracanzani, Nogarola, Da Sacco, Verità e Serego (di questi ultimi fu anche amministratore) vennero riordinati, se non del tutto da lui, col suo metodo ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...