COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] E i miseri sottoscrittori dell'inascoltata petizione dovettero poi subire vendicative ritorsioni: "furono maltrattati tutti quelli che testificarono la verità" ricorderà un successivo memoriale.
Certo non è da un uomo come il C. che poteva venir loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Scuole o che vi insegnavano.
Veritas et utilitas
Il motto dell’Académie des sciences di Torino era Veritas et utilitas. La verità del metodo scientifico e l’utilità della scienza e dei suoi valori per la società e per lo Stato costituirono i due ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . Secondo Origene (In Jo., 10, 18) il cibarsi della testa, delle zampe e delle interiora è simbolo delle diverse verità di fede; secondo Gregorio di Elvira (Tractatus Origenis, IX) della Trinità. La maggioranza dei Padri della Chiesa vede nella testa ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] de Adam dichiararono che P. aveva avuto contatti proditori con il papa, le loro affermazioni potrebbero contenere un fondo di verità. Infatti, se i cardinali nel 1242, dopo la battaglia del Giglio, chiesero a P. di impegnarsi presso l'imperatore ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] che Pelagio e Celestio, considerati colpevoli da falsi giudici, non si erano in realtà mai allontanati dalla Chiesa e dalla "verità cattolica" (ep. 3, 8) e dicendo di aver inviato ai suoi destinatari copie delle lettere che Pelagio aveva scritto ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] (Cronacadomestica, p. 243). E fin qui può andare d'accordo con il B. (rubr. 674), il quale svolge analoghi pensieri: "E veramente, se si fosse usato bene, era secondo la legge, poiché i Ghibellini non doveano aver uficio... ma a quanto fortificare la ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] piuttosto a riformare e a dare ulteriore impulso a preesistenti scuole private di diritto? Come sempre accade, la verità sta probabilmente nel mezzo. Fondare una scuola di istruzione superiore in un ambiente del tutto privo di istituzioni culturali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] il modello di apologetica che aveva avuto presente, quello di Pascal. Ora l’apologetica conduceva non alla conferma della verità cristiana, ma alla sua negazione, ispirata da una sorta di eterogenesi dei fini:
Ma sopra tutto stupiranno come da ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] ; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, pp. 113-126, 269-272, 1098; G.M. Cantarella, La costruzione della verità. Pasquale II, un papa alle strette, Roma 1987, pp. 86, 137; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica romanesca (secoli X ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] en cest art que pour estre mon aage vieil et septuagénaire...", aggiungendo che ai bei discorsi egli aveva sempre preferito la verità.
Nel corso dei dibattiti non sfuggì la fermezza della posizione del B. contro la pratica dei duelli, né si mancò di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...