Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] più importante di H. è forse il già citato De veritate: qui egli pone il problema del fondamento della verità e della certezza della conoscenza umana e lo individua nelle notitiae communes contenute naturalmente nell'intelletto umano (come testimonia ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] , Francesco e Alvise, e due sorelle, Chiara e Giovanna.
Tra gli omonimi coevi del D., non troppo numerosi per la verità, si distinse per interessi politici un Andrea di Giovanni (Zuanne) Diedo, provato in Maggior Consiglio nel 1441, provveditore alle ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] ), e di quella di J. Ehrard, L'idée de nature en France dans la première moitié du XVIIIe siècle (1963). Per la verità, con la dizione "l'idea di" il concetto ha, comunque, conosciuto una discreta fortuna, anche in questo caso presso gli Anglosassoni ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] carne non abbandona la natura della nostra stirpe umana [cfr. sermone 54, 2]. Difatti un solo ed unico soggetto è veramente il Figlio di Dio ed è veramente il Figlio dell'uomo: è Dio per la ragione che 'in principio era il Verbo e il Verbo era presso ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] quali li ho veduti". Al fedele amore per la monarchia il C. crede di dover anteporre l'amore per la verità storica "nemica dello spirito di parte, della maldicenza, della inurbana censura". Le ricerche preparatorie al lavoro furono condotte dal C ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] della lingua e dell'ambiente turco non fu messa però a profitto dalla corte pontificia. Nell'ottobre del 1493 si fece in verità il nome suo, insieme con quello di Paolo Bucciardo (quello stesso per il quale l'arcivescovo Nicola incaricò nel 1487-88 ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e sulla storia. Esso avanza diritti sui frutti migliori di entrambi i mondi: quello della scienza, che ha fornito nuove ‛verità' a partire dal Settecento, e quello della storia, che ha istituito un legame con tradizioni che si andavano rapidamente ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] identificazione con Dio, come ad esempio: "Io sono la Verità (ana 'l-ḥaqq)".La scuola di Baghdad ebbe un' quindi costituiva la guida infallibile per l'interpretazione del Corano e della verità dell'Islam.
Nell'874, con la morte dell'undicesimo imām, ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] Stato di Milano, Sforzesco, Francia, cart. 524). Il re era tornato solo nel gennaio in Francia reduce dalla sua in verità quasi imbelle spedizione in Italia, durante la quale si era assunto l'incarico di dirimere ed appianare le molteplici questioni ...
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Sociologo e storico italiano (Portici 1871 - Mont-Pélerin, Ginevra, 1942). In collaborazione con C. Lombroso, scrisse La donna delinquente (1893); svolse poi sul Secolo di Milano e altrove attività di [...] Roma antica, in collab. con C. Barbagallo (3 voll., 1921-22); Le donne dei Cesari (1925); romanzi storici (Le due verità, 1926; La terza Roma: la rivolta del figlio, 1927; Gli ultimi barbari. Sudore e sangue, 1930); la trilogia: Aventure, Bonaparte ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...