Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dialettale lo dice con pittoresca efficacia, come nel napoletano ‘Dio lo sa, e la Madonna lo vede’, per indicare che una verità oppure qualcosa di negativo o di sofferenza o di grande difficoltà è innegabile, anche se non è noto che agli interessati ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] l’inganno, le tenebre, la vanità, e la morte in cui vivono eretici e scismatici alla retta via, alla luce, alla verità e alla salvezza della Chiesa. In linea con quanto iniziato dai donatisti e considerata la dissidenza eretica, che rappresentava una ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Tolomeo avrebbe dedicato appositamente un libro al postulato delle parallele. Ma tutte queste discussioni vertevano appunto non sulla verità o falsità degli assiomi o dei postulati euclidei, bensì esclusivamente sul loro status di principî. Così, si ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] a parte il savignanese F. Rocchi, altro "vicino" del B. e suo allievo e intimo amico, se ne può ricordare uno solo veramente grande, G. B. de Rossi, che vi fu nel 1853. Alcuni di questi incontri ebbero una reale importanza nella storia della scienza ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] ., pp. 22-30.
16 Expos. mundi 54-55 (trad. M. Di Branco): «Dopo di essa c’è la provincia di Campania, non grande, in verità, ma in cui vivono uomini ricchi. La Campania è autosufficiente ed è la cantina di Roma, che regna sul mondo. E dopo quella, l ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] sua forte critica della riforma monetaria e della riorganizzazione dell’esercito, riassunta mirabilmente nella formula secondo cui nei tempi che veramente erano d’oro l’oro non circolava (II 8-9)37. Mazzarino ha un forte interesse verso gli storici ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della conversione del sovrano francese e dello scioglimento del suo matrimonio con Margherita di Valois, esse non suscitavano in verità l'entusiasmo di Enrico IV, protagonista di accese vicende sentimentali e poco incline a contrarre un legame con un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] scolpito come qualsiasi altro metallo. Il risultato fu la stravagante argenteria rococò francese dell'epoca, ma nient'altro di veramente utile. Non c'è da meravigliarsi, quindi, se Jonathan Swift nel 1726 prendeva in giro la scienza applicata della ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nella ex capitale, che equivaleva di fatto alla rinuncia alla rivendicazione ideale di una Germania unificata. Per la verità, fra le giustificazioni della Ostpolitik si era dato grande rilievo a motivi specificamente nazionali, asserendosi che il ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] : egli ha tenuto conto della parentela fondata non sul vincolo del sangue, ma sul carattere amante della verità»184.
Naturalmente, tanta disponibilità a collaborare presupponeva delle condizioni. Temistio le dettò subito: un principe che volesse ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...